Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] a Parma, a Bologna, o finalmente a Genova, dove, ad esempio, per due anni è stato doge della re pubblica un amico dei Verri, di Beccaria, di Frisi, il traduttore del Discours che d'Alembert aveva premesso all'Encyclopédie, Agostino Lomellini ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a Verona nel 1472 con l'edizione del De re militari di Roberto Valturio per i tipi di Giovanni Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. F. alla luce dei suoi codici, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, classe di ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] solo Ottaviano fu caratterizzato da una bellezza angelica. M. nel Liber Particularis, sulla base dei Fasti di Ovidio e dei Saturnalia di Macrobio, esalta i 're astronomi' Romolo e Numa Pompilio, 'inventori del calendario'. Tuttavia egli condanna la ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] Filelfo a Siena, dove si legò d'amicizia con la cerchia dei suoi uditori, principale fra i quali Francesco Patrizi, con cui rimase di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del re dopo la battaglia di Ponza (5 ag. 1435), e ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] un insegnante di italiano al giovanissimo re Giacomo VI Stuart. Probabilmente nello stesso definitiva della "Cena de le ceneri" di G. Bruno, in Memorie della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] di auctoritas), in compagnia di rimatori tardi come re Enzo, morto nel 1272, e Percivalle Doria, delle Colonne, ibid., pp. 178-183; G. Folena, Cultura e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi-N. Sapegno, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di in onore di A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII (1974), 5-6, ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] altro, che di lui rimane una firma in scrittura curialesca [Cava dei Tirreni, Badia di Cava, Arca LII n. 37]), proprio all d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la cancelleria di re Edoardo cf. Kantorowicz, 1957) e nella penisola: Bonfiglio spiega ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] Superba e il nome del Malocello. È stato ipotizzato che egli fosse uno dei venti «sabedores de mar» che un altro genovese, Emanuele Pessagno, nominato nel 1317 ammiraglio del re Diniz del Portogallo, si era impegnato a portare con sé. Il Malocello ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] dall'apprezzamento delle medaglie di Clemente VII e di Paolo III e dei sigilli di Ercole II Gonzaga e di Ippolito II d'Este. sente in modo eccezionale che l'arte sua è superiore a papi, re e granduchi, e non lo nasconde. Lo dice anzi in un modo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...