Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Bulgari. Con il sec. 11°, tornata sotto Bisanzio, iniziò a subire la penetrazione militare dei Normanni e dei successivi re di Sicilia e di Napoli, e quella commerciale di Venezia, che approfittò della quarta crociata (1204) per impadronirsene, anche ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] una monarchia nazionale. Questa raggiunse l’apogeo con il re David II (1089-1125) e con la regina Tamara 2° d.C. Gli scavi delle residenze della nobiltà, cioè dei centri amministrativi, rivelano una polarizzazione sociale e di proprietà della società ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di corsi d’acqua, che a N si unisce con le alture dei Kachin, mentre a S la piana del Salween lo separa dalle alteterre a partire dal 18° sec.). La fioritura artistica comincia con il re Anorattha (1040-77), che avrebbe fatto erigere nel suo regno più ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Alp Arslān e tutta la Grande A. cadde in potere dei Turchi.
Uno Stato armeno indipendente si riformò poco dopo in inizio del 4°, s. Gregorio l’Illuminatore ottenne dal re Tiridate il riconoscimento del cristianesimo come religione di Stato. Con ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] acqua, vento). Tra gli esseri umani: uomini, donne, bambini, re, cavalieri, monaci, pellegrini, santi, selvaggi, mori ecc. Tra Rovere) e il cipresso (famiglia Capranica), collegato al culto dei geni tutelari degli antenati. Il fiore più diffuso è il ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] del 6° sec. a opera dei missionari inviati da Gregorio Magno. Penda, re di Mercia, sconfisse e uccise (ca. 892); vengono poi (sec. 10°) numerosi codici di diversi re e infine i due grandi codici del danese Canuto.
Letteratura
La letteratura ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] a fama continentale e se ne cercarono le fonti, specie dopo le polemiche sull’autenticità dei poemetti epici di J. Macpherson, attribuiti a Ossian, figlio di Fingal, re irlandese del 3° secolo. La prosa si affermò in ritardo, solo alla fine del 18 ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] di Ferrara (1482-84) si alleò con Ercole d'Este, il duca di Milano e il re Ferdinando per frenare le mire espansionistiche del papa e dei Veneziani, partecipando anche, come oratore ufficiale di Firenze, alla dieta di Cremona (febbr. 1483). Quando ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] in terza rima. La loro ispirazione è la vita politico-sociale dei suoi tempi: I re, I grandi, La plebe, La sesquiplebe (cioè la borghesia), Le leggi, a proposito dei delitti che funestavano l'Italia, L'educazione, L'antireligioneria, contro Voltaire ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] e di accuse che spesso amareggiarono lo scrittore. Inoltre la rottura dei suoi rapporti con Herzen e con N. G. Černyševskij acuì livello lirico e drammatico, come Stepnoj korol´ Lir ("Un re Lear delle steppe", 1870), Vešnie vody ("Acque primaverili", ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...