Autrice anglo-americana (Somerset 1637 circa - Wethersfield 1711) di uno dei più significativi esempî di captivity narrative, intitolato The soveraignity and the goodness of God ... (1682), resoconto della [...] Massachusetts, dove sposò il rev. J. Rowlandson, nell'inverno del 1672 (durante la cosiddetta guerra di Re Filippo, dal nome con cui i coloni indicavano il capo dei nativi, Metacom), la R. fu rapita insieme con i figli e liberata dopo tre mesi dietro ...
Leggi Tutto
(gr. Πολυνείκης) Mitico figlio di Edipo, fratello di Eteocle, Antigone e Ismene. La sua rivalità con Eteocle, originata dalla maledizione di Edipo, portò alla guerra dei Sette contro Tebe. P. pattuì con [...] da lui cacciato; allora chiese e ottenne aiuto da Adrasto re di Argo. Per costringere l’indovino Anfiarao a prendere parte persuase il marito. Si formò così con altri 5 capi la spedizione dei Sette contro Tebe. A Tebe, Eteocle e P. si uccisero ...
Leggi Tutto
(gr. Μέγαρα) Mitica figlia di Creonte, re di Tebe, che la diede in moglie a Eracle quando l’eroe ebbe liberato Tebe dal giogo dei Mini. Secondo il mito trattato da Euripide nell’Eracle e da Seneca nell’Ercole [...] furente, durante l’assenza dell’eroe sceso nell’Ade a prendere Cerbero, l’usurpatore Lico uccise Creonte e insidiò M. e i figli. Al suo ritorno Eracle uccise Lico ma poi, reso pazzo da Era, uccise i suoi ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ιϕιτος) Mitico figlio di Eurito re di Ecalia. Arciere famoso come il padre, ne ereditò l’arco divino donato da Apollo e lo offrì ad Ulisse come pegno di amicizia, mentre si trovava in Messenia. [...] e i fratelli da Eracle che aveva assalito Ecalia; secondo un’altra fu ucciso da Eracle al quale aveva chiesto la restituzione dei buoi di Ecaia; secondo una terza fu dalla parte di Eracle quando questi assalì Ecalia e uccise Eurito, e gli offrì la ...
Leggi Tutto
(gr. Πασιϕάη)
Mitologia
Mitica moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e di Perseide, e sorella di Perses, di Eeta, re di Colchide, e della maga Circe. Presa da folle amore per un toro e congiuntasi [...] e dalla testa taurina, il Minotauro. Il mito fu narrato nella tragedia perduta di Euripide I Cretesi.
Astronomia
Uno dei quattro satelliti più esterni di Giove (il penultimo in ordine di distanza), caratterizzati da un moto di rivoluzione retrogrado ...
Leggi Tutto
(gr. Οἰνεύς) Mitico re di Calidone in Etolia, figlio di Porteo (genealogia accolta da Omero), o discendente di Etolo (Apollodoro); secondo una variante discende da Deucalione. La leggenda di E. è collegata [...] di Tideo e Meleagro ed è connesso con Agrio, Eracle; secondo la tradizione più nota, E. nell’offrire agli dei le primizie dei suoi campi trascurò Artemide, che sdegnata mandò a devastare le sue terre un cinghiale, ucciso poi da Meleagro (caccia del ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Trieste 1921 - ivi 1997). Dirigente industriale, fu autore di versi (La città perduta, 1956; Poesie, 1970), di raccolte di racconti (Il sosia, 1962; Palla avvelenata, 1971; Il corpo, [...] 1986), di romanzi (Il re ne comanda una, 1968; La stanza dei rifiuti, 1976; Il richiamo di Alma, 1980; Dove, 1983; Il corpo, 1985; Sisina e il lupo, 1993; Il mondo di Celso, 1994; Tululù, post., 2002) e di un quaderno di annotazioni e pensieri ( ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e poeta lettone A. Plikausis (Vidzeme 1869 - ivi 1933), noto più che per le raccolte di liriche, dominate da una profonda malinconia, per i romanzi dedicati alla vita dei contadini [...] i quali S. ama scegliere figure segnate dal destino, condannate a soffrire materialmente o moralmente, o tormentate da casi di coscienza. Ha scritto inoltre 13 opere teatrali, tra le quali la grande tragedia biblica Ķēniņš Zuals ("Il re Saul", 1929). ...
Leggi Tutto
Letterato (Siracusa 1760 - ivi 1842); seguì nel 1798 il re Ferdinando IV in Sicilia, e ne divenne per breve tempo ministro della Guerra. Accademico della Crusca e grandemente stimato dai letterati suoi [...] contemporanei, spese la sua vita sui classici latini, alcuni dei quali (Odi di Orazio, Uffizi di Cicerone, Satire di Giovenale) tradusse con plauso; ammirò grandemente e imitò nei suoi versi V. Alfieri, G. Parini, U. Foscolo, G. Leopardi, che tentò ...
Leggi Tutto
Nelle fiabe dei popoli europei antichi e moderni, esseri piccoli e dall’aspetto di vecchi barbuti, che abitano boschi e grotte, sono custodi di tesori nascosti e hanno un loro re. Questi motivi hanno chiari [...] antiche, particolarmente in quelle germanica, celtica e slava. Nell’Edda gli g. fabbricano le armi e gli ornamenti distintivi degli dei, così come per es. i Dattili e i Telchini greci, anch’essi figure di g., sono in particolare rapporto con ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...