FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] frequentò la Sorbona, ebbe contatti con la corte del re Sole. Tutto questo contribuì certamente ad arricchire la sua moraleggiare il F. sa anche essere abile nella vendetta nei confronti dei suoi nemici. Il cane di Diogene si può considerare la ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] e dell'etica e che dal maestro fu introdotto anche alla lettura dei poeti.
Del 1° febbr. 1405 è la lettera di Coluccio Salutati . Nel 1432-33, quando Sigismondo di Lussemburgo, imperatore e re d'Ungheria, dimorò a Siena, G. strinse rapporto di ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] contadini-proprietari, interessati alla difesa della loro terra e dei loro beni, che aveva formato il nerbo degli eserciti della ribellione della Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro libri che ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una serie di studi - condotti dal G. a l'altra, De stibio eiusque uso apud antiquos in re cosmetica ac de aqua Nilotica, de stibii mentione in ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] scrivendo versi fra i quali si ricordano terzine sulla tratta dei negri. Concluso il pubblico corso scolastico fu, per , ode dimetra, seguita da La stirpe sabauda, sonetto a Umberto I re d'Italia, pubblicati nella Rivista europea il 16 apr. 1879 (pp. ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] nella magistratura civile, presso la procura generale del re a Genova, iniziando una carriera che lo avrebbe in un genere che, definito "ballate in prosa", rivela l'ascendente dei baudelairiani Petits poèmes en prose, per la ricerca di una scrittura ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] delle pubbliche relazioni, e l'inventario delle dediche dei libri o dei singoli componimenti disegna un vero e proprio olimpo di levatura europea: le regine di Francia e d'Inghilterra, il re di Polonia, il Mazzarino, il principe di Condé, ecc.
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] per il matrimonio di Maria Carolina d'Austria col re di Napoli (1767), fu pubblicato a Parigi, con . com., lett. del D. a G. C. Amaduzzi (cfr. G. Mazzatinti, Invent. dei manoscritti …, I, Forlì 1890, p. 104); Novelle letter. (di Firenze), XXIX (1769), ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] , i soli cui si addica la lettura delle aventiure cioè delle epopee e dei romanzi cavallereschi. Ma questa "larghezza" di vedute viene respinta ben presto. Lo stesso re Artù, proposto come modello ai giovani in questa prima parte, nella terza viene ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] rendere omaggio a Napoleone incoronato re d'Italia e per informarsi dei suoi progetti sul piccolo Stato. stor. lucchese, XIV (1942), pp. 80-86; il carteggio del L. e dei suoi familiari (la madre e i fratelli Girolamo e Giacomo) con Spallanzani è stato ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...