LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] i 1300 fiorini. Il 10 apr. 1619 fu ascritto all'Accademia dei Ricovrati di Padova, dove fu più volte consigliere e censore alle 1985, Padova 1987, pp. 35-45; M. De Re, "De lucernis antiquorum reconditis": il capolavoro calcografico di Nicolò ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] prima di questa data, fu dichiarata malattia endemica nel 1863. Due anni dopo, il re hawaiano, conformemente al modello occidentale d'esclusione dei lebbrosi, decretò la necessità di una rigida politica di segregazione. Soltanto pochi mesi dopo era ...
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Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] valori da 2 a 10 volte più alti di quelli dei soggetti sani di pari età. Sono inoltre note famiglie Ward, Does selegine delay progression of Parkinson's disease? A critical re-evaluation of the DATATOP study, "Journal of Neurology, Neurosurgery and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] , poi filosofia, a cui si aggiunse nel 1556 la lettura dei semplici. Nel 1568 su sua istanza a Bologna fu istituito un considerazione l’idea di trasferirsi in Spagna e di proporre al re Filippo II l’organizzazione di una missione scientifica. Né l’ ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] della pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di Sicilia di un'analisi a un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva nell'opinione che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] 563-79.
Sul concorso al premio di 10000 lire istituito da S.M. Re Umberto per le scienze biologiche presso la R. Accademia dei Lincei in Roma, Firenze 1881.
La Reale Accademia dei Lincei ed il colera asiatico nel concorso al premio reale del 1879 per ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] le scimmie di Galeno), per conoscere la struttura delle ossa, dei muscoli, dei vasi, dei visceri (v. anatomia); ovvero, come già nel Medioevo, iis, quae raro in Anatome reperiuntur (in De re anatomica, libro 15°), distinti da quelli anatomici e ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] vene e le arterie, l'importanza delle valvole cardiache e dei vasi capillari, le anastomosi artero-venose, la necessità del primo descrittore della piccola circolazione), nel suo De re anatomica (1559) aveva descritto minuziosamente la struttura ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] vicende diplomatiche e militari che avevano costretto il re a ritornare sui propri passi. Non è . de Charles VIII en Italie, Paris 1888, p. 646; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 10- ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] anni venne ridotta a causa del contagio e della ferocia dei conquistadores a poche decine di individui. Nel 1520 l' causa di questa malattia un imperatore austriaco e un imperatore cinese, un re di Spagna e una regina di Svezia e, ancora, Luigi XV di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...