ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] , Arnolfo di Carinzia, figlio naturale di Carlomanno.
Si può pensare che A. abbia partecipato all'assemblea dei grandi del regno che elessero re Berengario a Pavia e che abbia incoronato il marchese del Friuli, in quel momento unico candidato alla ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] e facendo espellere con la forza i missionari inviati dalla Sede apostolica.
E. ed il vescovo Paolo dovevano consegnare al redei Bulgari Boris I e a due altissime personalità della corte messaggi di Giovanni VIII contenenti l'esortazione a tornare ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] III era dovuto ricorrere in occasione di gravi torbidi scoppiati a Roma durante il suo pontificato in un momento in cui il redei Franchi non era disposto a intervenire.
La morte del papa e l'avvento di Adriano I nel febbraio 772 mutarono ben presto ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] abate di questa comunità ebbe segnalati contatti con Enrico, conte del Lussemburgo, il quale, dopo essere stato eletto redei Romani nel 1309, lo nominò suo cancelliere, in quanto suo provato confidente. Subito dopo il futuro imperatore Enrico VII ...
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profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] in opposizione ai profeti templari (come il profeta di Bet-El in 1 Re 13) o a quelli di corte (1 Re 22). La loro predicazione era molto critica sia verso le azioni deire sia verso il culto, quando non era svolto con le giuste intenzioni.
Profezia ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] detti o fatti che possono spiegare il processo a Gesù e la sua crocifissione come 'redei giudei'.
Senza entrare qui nei dettagli e nelle varianti dei differenti interpreti, esiste un consenso attuale (quello della 'terza fase' del problema del Gesù ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] , 228).
Nella religione ufficiale del periodo repubblicano, le vestali fanno parte, insieme coi flamini e col redei sacrifici, del collegio dei pontefici. La condizione giuridica in cui vengono a trovarsi le vestali di fronte al pontefice massimo, e ...
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VENCESLAO, santo, duca di Boemia
Karel Stloukal
Nacque circa il 907, primogenito del duca Vratislao I; nel 921 assunse il governo della Boemia, da principio però sotto la tutela di sua madre Drahomira. [...] con l'Occidente, avendo riconosciuto, nel 929, la sovranità del re tedesco Enrico I. Altri fatti notevoli del governo di V. sua immagine fu riprodotta sulle monete e sui sigilli dei duchi e deire di Boemia; la sua bandiera fu palladio nelle battaglie ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] il Breve a Z. affinché questi desse il suo preventivo parere all'assunzione da parte di Pipino del titolo di redei Franchi. Il parere favorevole di Zaccaria segnò la fine della dinastia merovingia.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L. Duchesne, I, pp ...
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WINCKLER, Hugo
Giuseppe Furlani
Assiriologo tedesco e storico dell'Asia occidentale antica, nato il 4 luglio 1863 a Gräfenhainichen, morto a Berlino il 19 aprile 1913. Fu dal 1904 professore straordinario [...] tutta fondata sopra un'interpretazione astrale dell'universo, degli dei e dell'uomo. Le sue stesse ricerche e i scoprire, durante una campagna di scavi, buona parte dell'archivio deire di Khatti a Boǧazköy, dove rinvenne tra le rovine non meno ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...