CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] regno di Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato L. Guidotti, Lucca 1843; T. Bini, Su i Lucchesi a Venezia. Memorie dei secoli XIII e XIV, in Atti dell'I. R. Accademia lucchese di scienze, lettere ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] sminuire le origini del C. e ad esagerare la natura spettacolare dei suoi primi successi. In realtà, egli era, come si è ebbe rapporti; nel marzo 1474 ricevette la visita a Malpaga del re Cristiano I di Danimarca, che si stava recando a Roma. Malpaga ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , sempre più intollerante di ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava di tenere il B. ministero di B. visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un colpo di mano ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] e superò le riserve - manifestate pochi giorni prima al re, quando questi gli aveva offerto la semplice prefettura di 1897, il C., di cui pure si era parlato per il ministero dei Lavori Pubblici, venne escluso dal nuovo governo e si risentì perciò con ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] sottoscrittione in mano non è lodato da alcuno massime da chi sa l'inclinatione di detto Dandino al servitio del Re, quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch'ebbe sottomano da S. S. Ill.ma et ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , la riapertura del concilio non incontrò il favore dell'imperatore, né quello del re di Francia. Carlo V dovette accettare non solo la conferma dei decreti già approvati (che annullava le speranze di un confronto dottrinario con i protestanti ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] primo riassume Grandezza e decadenza e ne prolunga il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, per un verso, anticipa 12 febbr. 1930, quando grazie all'intervento del re del Belgio anche Gina Ferrero poté espatriare. Nei giorni ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e che egli, forse non a torto, attribuiva al fatto di non essere piemontese, fu nominato aiutante di campo del re, ispettore dei bersaglieri, comandante della scuola di Ivrea. Alla vigilia della guerra del '59, ebbe l'incarico di organizzare i ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il 29 maggio e dove si recò con molti gentiluomini napoletani per fatti privati, ma incaricato dai baroni di chiedere al re la conferma dei loro privilegi. Recò al sovrano in dono da parte della duchessa di Bari un monile ornato, di uno smeraldo. Il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] I, il quale ebbe a scrivere al re di Spagna che col C. perdeva uno dei suoi uomini migliori, che "sarebbe stato cura di F. Tessitore, Napoli 1967, pp. 1-336, uno dei quali ristampato anche nella successiva silloge Scritti di archivist. e di ricerca ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...