GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] quali uno solo era suo parente. Oltre a quelli che gli erano stati raccomandati da sovrani quali il re d'Inghilterra o il redei Romani, si notano tra i designati alcune personalità di grande valore che segnarono profondamente la loro epoca, tra i ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, redei Romani, nacque [...] il fratello, fu testimone in Asti alla vendita della Valle di Stura effettuata da parte del marchese di Saluzzo al redei Romani Enrico VI. Partito, subito dopo, anche Corrado alla volta dell'Oriente, B. ebbe il pieno governo del marchesato. Cercò ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del pontificato di Leone XII, Gregorio XVI e Pio IX , Milano 1861; Introduzione alla storia diplomatica dei conclavi, Torino 1863; Il RedeiRe, rifacimento dell’Ildebrando, I-IV, Milano 1864; Histoire diplomatique des conclaves, I-IV, Paris 1864-66 ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] La lite si risolse in favore del D. al quale venne riconosciuto un indennizzo di 94 ducati (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana deire d'Aragona, I, Milano 1952, p. 44). Esito più felice ebbe invece la società editoriale fra il D. e il "magister ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] fra cui i Paralipomeni (f. 279r) e Bertoni (1925) aggiunge, in modo convincente, i principi dei seguenti libri: Numeri (f. 56r), Deuteronomio (f. 73r) e il terzo libro deiRe (f. 139r).
Lo stile del C., quale si definisce in queste pagine, rivela un ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Capitoli. Non si sa quando rientrò a Roma: nel 546, durante l’assedio che Totila redei Goti pose alla città, Pelagio impiegò le sostanze accumulate (grazie al favore dell’imperatore) durante il soggiorno a Costantinopoli (Procopio, De bellis, VII ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Erasmo, Lutero e Melantone.
Dedicata al redei Romani Ferdinando d’Asburgo, l’opera rappresenta da A. P. da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ Romani, ai re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di Trento, trad. a ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] , fu discusso e approvato dal sovrano; e, dopo la morte del negus in battaglia e l'assunzione di Menelik al trono di redeire d'Etiopia, riesaminato di nuovo e modificato in più parti, ebbe il 2 maggio la sanzione imperiale nella pianura di Uccialli ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] le funzioni di segretario; portò poi a termine il negoziato che, per volontà piemontese, trasferiva il potere al commissario deire di Sardegna. Ne segui l'annessione al Regno, mentre il F. da direttore della Gazzetta ufficiale diventava segretario ...
Leggi Tutto
DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] do biografii T. D. malarna nadwornego krolow polskich (Materiale inedito per la biografia di T. D., pittore alla corte deire di Polonia), in Prace Komisji Historii Sztuki (Opere della commissione per la storia dell'arte), IV (1927), pp. XXXVIII ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...