L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] . Claudio Finii, Introduzione a Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969, pp . Neff, Chancellery Secretaries, p. 32.
97. A.S.V., Consiglio dei Dieci Misti, cc. 83-84, 8 febbraio 1480.
98. Traité du ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] , presso a poco alla stessa distanza dal mare, è a 212. Sull'Arkansas la quota dei 200 m. si raggiunge presso Tulsa, e sul Missouri poco a valle di Kansas. Ma alle armi, il Congresso inviava al re una petizione esponente i diritti delle colonie ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] subentra lo zio materno, e i nipoti, che gli sono più vicini dei proprî figli, divengono i suoi eredi. La madre a sua volta è ., nell'Egitto tolemaico; presso gl'Inca e i Maya il re aveva diritto alla corona, vigendo qui il patriarcato totemistico, ma ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] di acquisto, cl il corso del giorno della risposta dei premî, corso che possiamo supporre identico a quello della alla scadenza il corso è a 100, non tenendo conto delle spese, Re si copre della perdita, se è più alto o più basso, di tanto ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] fonte mostra come, pur in presenza di un generale aumento dei reati nelle città europee (per es. 3820 rapine a Roma et al., 2 voll., Washington 1986; T. Palmer, The re-emergence of correctional intervention, Newbury Park (Calif.) 1992; Building a ...
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diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] chiuse la Gloriosa rivoluzione con la sconfitta del re e la limitazione dei suoi poteri a opera del Parlamento. E tuttavia la madrepatria e fecero precedere la loro Costituzione da una Carta dei diritti che si ispirava a John Locke e alla scuola del ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] termini di questo contratto stabiliscono i doveri del re in quanto ministro dell'ordine politico (servus reipublicae e le preferenze individuali come l'unica fonte e sede dei valori umani e non riconosce i legami di dipendenza degli individui ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] (1866-1871), b. 43, 19, 1/1, rapporto del questore di Venezia al commissario del re, Venezia 6 gennaio 1867. Sulle associazioni dei veterani cf. il saggio di Marco Fincardi, I reduci risorgimentali veneti e friulani, "Italia Contemporanea", 52 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] stato in primis orafo), necessaria se si voleva controllare la fusione dei caratteri a stampa. Nicola Jenson giungeva invece da Parigi, nel 1470, dopo aver lavorato alla zecca del re di Francia, il che non risultava meno significativo. Non a caso ...
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RE (XXVIII, p. 933)
Emilio Crosa
Diritto pubblico italiano. - La "questione istituzionale", sollevata in Italia a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943, fu provvisoriamente superata con il conferimento [...] il trono passò al principe ereditario, che divenne re col nome di Umberto II. È da rilevare 1° gennaio 1948 stabilisce che l'ex re e tutti i membri della sua casa non attivo sia passivo. Inoltre per gli ex re di casa Savoia, per le loro consorti ed ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...