Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] era, invece, nel diritto romano classico). La tesi che esclude, in via di principio, l’istituito ex re certa dal riparto dei beni residui o ulteriori finisce, inevitabilmente, per un verso, per eludere l’intenzione del testatore di considerare i ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dicembre 1804 il L. fece parte della deputazione invitata ad assistere all'incoronazione di Napoleone a imperatore dei Francesi e a offrirgli il titolo di re d'Italia. Rientrato a Milano nell'aprile 1805, fu nominato il 9 maggio membro della sezione ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] un quarto della sua flotta da pesca.
Il 'giudice' dei trattati
Questi sono soltanto alcuni fra i molti esempi possibili. re e all'esecutivo. Sono rari sino alla grande guerra i ministri degli Esteri che accettano di rispondere alle interrogazioni dei ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] arrivati ad un accordo tra i commissari dell'imperatore e gli inviati del re di Francia convocati a Ratisbona, per una sistemazione dei rispettivi interessi nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata ...
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Riflessi tributari delle recenti modifiche del c.p.c.
Massimo Basilavecchia
La riforma rigorista delle impugnazioni civili sembrava non applicabile al processo tributario, in virtù di espressa disposizione [...] si fa strada l’idea di una riforma destinata, alla fine dei conti ad una scarsa incisività.
La ricognizione
Nell’estate del 2012 art. 342 c.p.c. e dunque l’inapplicabilità sarebbe in re ipsa.
Ciò non toglie, ovviamente, che la nuova versione dell’art ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] La morte di un amico lo annienta. Il mondo, vuotato di colpo dei suoi colori, gli appare per quello che è: un "vasto nulla". gennaio 1756 egli si trovava a Parigi.
Fu presentato al re e alla corte; ricevuto dai ministri Machault e Rouillé; festeggiato ...
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Livia Mercati
Abstract
Si descrive la nozione tradizionale attraverso l’analisi delle norme codicistiche in materia di demanio e patrimonio; si mettono in luce i motivi del suo graduale superamento e [...] proprietà; da ciò consegue il primo e più ampio dei significati attribuibili alla locuzione beni pubblici, che per questa pubbliche dalla legge) la demanialità è, per così dire, in re ipsa e l’appartenenza non può che essere statale (demanio ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza del L. a corte è documentata dal maggio 34 della Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] il Regno promptum semper et devotum, cercando nel contempo di assicurare il più completo rispetto della justitia da parte dei funzionari del re: appunto attraverso l'istituzione di un sistema di legalità" (Colliva, 1964, p. 86).
fonti e bibliografia ...
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Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] Torreggiani e altri c. Italia (def. 26.5.2013). Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha ritenuto che l’Italia abbia dato piena generali del centro destra di governo».
21 Fu il re Filippo il Bello a convocare i primi Stati generali il ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...