Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] molto frazionata e si richiedeva una stretta cooperazione dei singoli rappresentanti di Roma, sia tra di loro sec. a.C., Bitinia e Cirenaica furono cedute a Roma dai loro re, Pompeo acquistò la Siria, l’Illirico divenne provincia nel 27 e nello ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] del 6° sec. a opera dei missionari inviati da Gregorio Magno. Penda, re di Mercia, sconfisse e uccise (ca. 892); vengono poi (sec. 10°) numerosi codici di diversi re e infine i due grandi codici del danese Canuto.
Letteratura
La letteratura ...
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Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] separazione dei poteri.
Lo Statuto albertino si limitava a sancire l’inamovibilità dei giudici nominati dal Re .lgs. n. 109/2006).
Per quanto riguarda le delibere sullo status dei magistrati, esse assumono generalmente la forma del d.P.R., ovvero nei ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] ricovero delle truppe e A.W.E. Wallenstein vi assediò re Gustavo Adolfo (1632); stremata dalle guerre di successione del 18 promulgò la Bolla d’oro che fissò il numero e le competenze dei principi elettori. La pace di N. del 1532, conclusa tra Carlo ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] è distinta dalla civile, diventa anche il luogo di riunione dei fedeli.
Quanto alle persone, si avverte la necessità che alcune società le funzioni del ‘sacerdote’ e quelle del capo o re sono riunite nella stessa persona; in altre, e nel corso della ...
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Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] singole questioni giuridiche.
Tra gli e. più famosi, dei quali risulta evidente l’idoneità a disciplinare in modo Rotari, complesso di norme di diritto penale e privato emanato dal re Rotari nel 643; l’ E. longobardo (Edictum regum longobardorum ...
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Il Capo dello Stato è generalmente un organo monocratico (Re o Presidente, a seconda che si tratti di Capo dello Stato monarchico o repubblicano; Presidente della Repubblica), che ha come funzione peculiare [...] dello Stato di diritto, e, quindi, della separazione dei poteri. Proprio per questo legame intrinseco tra tradizione e innovazione popolari e negli Stati socialisti (Democrazia), in alcuni dei quali tale organo non era previsto; pertanto, in ...
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Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no. Si tratta di un diritto irrinunciabile del lavoratore, previsto, contestualmente a quello del riposo settimanale, dalla Costituzione all’art. 36, co. 3, al [...] romana che si celebrava in onore di Giove Laziale sul Monte Albano, in origine festa federale dei Prisci Latini, istituita, secondo la tradizione, dal re Fauno, o da Enea. Dopo la distruzione di Alba Longa, che vi presiedeva, passò sotto la ...
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Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] lui raccolti o composti passarono in buona parte alla biblioteca del re (oggi Bibliothèque Nationale).
Vita
Avvocato a 21 anni, non prediletti, occupandosi tuttavia ancora di affari pubblici a proposito dei gesuiti, che egli non amava e che lo ...
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Pensatore politico, economista e magistrato (Angers 1530 circa - Laon 1596); docente di diritto romano all'univ. di Tolosa, nel 1561 si trasferì a Parigi per esercitarvi l'avvocatura libera, alla quale [...] del re. Entrato nella vita politica (1571) come maître de requêtes e consigliere di Francesco d'Alençon, aderì al partito dei a passare il resto della vita a Laon come procuratore del re. A parte le opere minori, tra cui Methodus ad facilem ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...