LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] il L. accompagnò da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. L'11 maggio 1523 consacrò a Trani la chiesa di S ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] 1529) il papa e l'imperatore strinsero alleanza fra loro e il re di Francia, con la pace di Cambrai (5 ag. 1529), ma anche questo obiettivo non poté essere conseguito.
L'ultima lettera dei Dieci di balia inviata al G. porta la data del 20 luglio ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] Il 14 sett. 1819 succedette al Borgarelli Prospero Balbo, che richiese alle commissioni un rendiconto dei lavori e il 22 febbr. 1820 annunciò la volontà del re di creare una giunta superiore di legislazione con il compito di incentivare l'opera delle ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] trama di problemi amministrativi e giuridici connessi con le sue funzioni. Pareri per controversie internazionali (parere sulla controversia dei duchi di Savoia e il re di Francia sulle terre di Cheresei dell'8 dic. 1635; lettera sulla pretesa ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il re di Francia aveva ordinato la confisca dei beni veneziani in Linguadoca e ad Aigues-Mortes, per vendicare lo smacco subito dall'alleato ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] della croce di cavaliere dell'ordine delle Due Sicilie dal re, Gioacchino Murat, che gli si rivolse chiamandolo padre della , pp. 87-89; F. Scandone, Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione meridionale del Terminio, Avellino ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] Alfonso fu costretto a fornire denaro e materiale da guerra al re di Francia. Dopo la battaglia di Pavia il duca lo mandò . della Deput. ferrarese di storia patria, XIV (1903), pp. 22,113; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2,Roma 1929, ad Indicem. ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] ' consegnatari e del real patrimonio si regoli coll'autorità del re..." (ibid.).
Nel 1735 il C. fu anche nominato membro napoletana.
Il C. morì il 25 ott. 1770, lasciando erede dei suoi beni il nipote Giuseppe.
Il C. aveva acquistato dal principe ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] del feudo ducale di Mombaldone, vicino ad Asti, al re di Spagna, in cambio del feudo della Morra, presso mazzo 63, 1669-1697; per le nomine agli uffici e le infeudazioni cfr. Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, 1676, I, ff. 42 s.; 1678-79, f. ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] e ad avere in tal modo un peso notevole nella decisione del re a favore di un principe della casa di Borbone.
Ancor prima Forte, Archintea laus, Milano 1932, pp. 151-157; L. v. Pastor, Storia dei Papi,XIV,2, Roma 1932, p. 474; XV, ibid. 1933, p. 21; ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...