FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] in propria vece e, se il F. "spianava già le luci dei cannocchiali nel 1623", i rapporti fra i due dovevano risalire ad anni da Filippo IV: dopo la prima richiesta di un cannocchiale, il re di Spagna desiderava il cambio di una lente rotta, oltre a ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] erano assai tese: le sospensioni del pagamento dei debiti alle quali il re cattolico ricorreva frequentemente tanto da spingere nel Giorgio decretarono la confisca di una tartana al servizio del re di Spagna, rea di aver trasgredito alle leggi della ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] vescovo Rustici, il banchiere Vincenzo Spada e la banca fiorentina dei Cavalcanti. Alla fine degli anni Quaranta la G. possedeva già ", con il quale fu concesso un grande credito al re di Francia; riuscì inoltre a consolidare la sua posizione facendo ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] , cc. 33-35). C'era, innanzi tutto, l'opposizione dei Veneziani, che denigravano il granduca presso il sultano e impedivano le si recò per diverso tempo alla corte di Sigismondo III Vasa, re di Polonia, che nel 1606 lo creò cavaliere dello Speron d' ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] mesi dopo, di fondere la propria con la società lionese dei fratelli Matteo e Tommaso Balbani: la nuova compagnia ebbe il nome In seguito, dopo il riconoscimento di Enrico IV a re di Francia, esercitò la funzione di agente della Repubblica presso ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] rappresentanti genovesi poté risultare utile per impedire che Savona strappasse al re di Francia sostanziali concessioni. L'anno seguente, egli divenne ufficiale dei Banchi e fu proposto nuovamente come podestà di Chio; nel 1509 venne eletto membro ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] . 45 s.; G. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, Genova 1824, II, pp. 22-25; L.T. Belgrano, Della dedizione dei Genovesi a Luigi XII re di Francia, in Miscellanea di storia italiana, I (1862), pp. 557, 615-633; M. Staglieno, A. G. e la famiglia ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] il 16 dic. 1361 (pubblicato in Richa, IV, 1756). Paolo, nella lista dei tassati del 1381, fu, con Guccio, socio o fattore del B. in Francia Bernardi de Chino de Florencia" sergente d'armi del re e "bourgeois de Paris"; poi, con un secondo decreto ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] denaro a Carlo d'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto di Napoli. A quest'ultimo infatti il Comune di .
La città era nella morsa dell'epidemia di peste nera, tanto che dei nove membri della Signoria in carica come il G. dal 1° luglio, ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] 1476 gli nacque un figlio, Edoardo IV gli inviò in dono una coppa battesimale. A partire da questo periodo il re ebbe meno bisogno dei prestiti del suo mercante favorito e saldò tutti i debiti con lui contratti. Il C. morì nel 1484 e nulla sappiamo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...