La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] I 33-66; Stat., silv. I 1). L’epoca tardoantica vide il fiorire dei discorsi in lode di imperatori, ma pochi se ne sono conservati, sia latini ( e in Britannia, cui seguono quelle del figlio sui re franchi e sui brutteri, e la costruzione del ponte ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] una specifica operetta, Dell'impiego delle persone, il cui manoscritto sottopose al re. Questi ne fu entusiasta, e addirittura gli ordinò di trasmettere uno dei capitoli, relativo all'insegnamento, ai magistrati che stavano curando la riforma delle ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci e della vita della Roma ottocentesca, si compiaceva della fede popolare dei Romani che li fa fedeli alla Chiesa, e in nome di questa ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era certamente il più esperto, in preda ad una specie di mania di persecuzione, che il re di Spagna lo perseguitava perché voleva dargli in moglie sua figlia ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] biblioteca del signore di Padova, Francesco da Carrara, donde nel 1388 passò a quella di Pavia, dei Visconti, poi degli Sforza, e infine a quella del re di Francia Luigi XII; si conservano ora nella Nazionale di Parigi. Ma altri libri seguirono vie ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] VI di Scozia (figlio di quella Maria Stuarda che Elisabetta aveva fatto decapitare), che divenne così Giacomo I re d'Inghilterra e di Scozia.
King's Men. - Uno dei primi atti del nuovo sovrano fu di prendere sotto la sua protezione la compagnia ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] II (13° sec.) e ispirato alla storia romantica del re Kusa, quale si trova esposta nel Kusajātaka, è la si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D.B. Jayawira Bandara ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e A. Osikiewicz). In età barocca è da ricordare l’opera di C. Tencalla e C. Molli (colonna di re Sigismondo a Varsavia, 1644), dei tedeschi H. Horst e J. Pfister, mentre nel periodo rococò lavorarono specialmente decoratori polacchi. Nei sec. 17°e 18 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dall’autorità di un voivoda o duca, era nel 14° sec. tributaria dei Mongoli dell’Orda d’oro, pur rimanendo soggetta alla sovranità del re d’Ungheria. Nel 14° sec. uno dei voivodi, Basarab di Câmpulung, riuscì a imporsi sugli altri duchi e giudici ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] stabilì a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu prosciolto da un'accusa impacientissimo al pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...