EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] (9 luglio 1496), ricordata nella Chronica de Mantua, e fu presente alla caduta di Sora, sede del feudo dei Cantelmo, nelle mani del re Federico. Questa disfatta divise i tre fratelli Cantelmo: Giampaolo andò in esilio e morì in povertà, Sigismondo si ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e proseguii per dodici anni le ricerche avendo... facoltà di ricevere le filze dei negoziati e dei carteggi...; non minore larghezza trovai nella biblioteca del Re, tanto ricca di documenti preziosi" (St. d. diplomazia…, II, p. 553). Stimolante deve ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] nella Nazione armata di cui fu presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse appoggiata dal re), il B. fu sconfitto in tutti i collegi ove si presentò alle elezioni del ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] , / e non supplicherò più i signori malvagi. / Il re nobile, il re generoso ha provveduto ai miei bisogni, / così che avrò aria l'usignolo il suo bel canto".
Si è già detto che uno dei temi affrontati da W. nel genere dello Spruch è la religione. La ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] D. Caracciolo permise di revocare una sospensione voluta dal re. Comunque, il teatro stabile del D., che si accenni alla Corneide e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; G. Mazzoni, ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] lor carichi" (p. 161), non esita a dare ai re di Napoli la qualifica di tiranni, "perché non dal numero in chiave di gretta presunzione, quanto piuttosto nel senso della difesa dei diritti d'autore allorché si augura che si reprima "la baldanza ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] come quelle dell'ode A Teresa Bandettini, storia della sua vocazione poetica e del silenzio angoscioso dopo la rovina dei suoi re, il dolore della sua patria, e in particolare i sonetti, riportati in questo volume, Alla chiesa di Superga, il ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] parlare distintamente di qualcosa (distincte aliqua de re dicere), ossia analizzare e spiegare chiaramente il è posto per primo"), come, per esempio, le cause nei riguardi dei loro effetti, o il generale e l'universale nei confronti del particolare ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] inviato a Trento, ad assistere, in rappresentanza del suo re, alle ultime fasi del concilio, e si era imposto (la famosa Apologie de Raimond Sebond): «Leurs façons de parler» scrive dei pirroniani «sont: Je n'establis rien; il n'est non plus ainsi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] e si concentrano i poteri: il concreto esercizio del governo, libero da ogni controllo, ha nel corpo dei funzionari, direttamente dal re designati e perciò direttamente da lui revocabili, il suo apparato esecutivo. Ma cos'è la Repubblica? Stato ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...