LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ma ne negò la paternità.
Inarginabile e definitiva fu invece la condanna della Vita del catolico re Filippo II, a cui il L. fece risalire il deterioramento decisivo dei rapporti con le autorità. L'accusa più grave e determinante fu quella del pastore ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , p. 46).
Così nella Susanna l’attenzione si rivolse in primo luogo verso l’incapacità dei giudici di essere giusti e nella Bersabee (1639) il grande contrasto è tra il re Davide che perde la ragione per la bella Betsabea e l’umile marito di lei Uria ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza del L. a corte è documentata dal maggio 34 della Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] fra i moderni "defraudatores" della Repubblica "pro re patrie vigilabat" e non esitava "homo scholasticus et Paolo dell'Abbaco..., Verona 1883, pp. 41-62). Considerate come uno dei più antichi monumenti di matematica in volgare, sono la più nota e ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di famiglia in S. Maria del Popolo.
Lasciò erede dei titoli e dei beni il figlio Sigismondo (24 ag. 1798-10 maggio 1877 molto lacunoso (ripubblicato con il titolo Il tempo del Papa-Re,Diario del principe donAgostino Chigi dall'anno 1830 al 1855, ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] per quem pax sancta resurgit", allo smaccato elogio del nuovo re fa da sfondo una gioia sincera per la pace ritrovata, curata da John Dent per il Roxburghe Club, London 1818; l'altra dei due testi, latino e inglese, coltitolo di: "The Spousells" of ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] [1930]), pp. 53-71; Sirventese anonimo per la doppia elezione a Re de' Romani nel 1257, ibid., IV [1931] pp. 54-66; pp. 130-167; XIII [1939], pp. 102-132) e La "Giostra delle virtù e dei vizi" e la sua fonte (XV [1942], pp. 191-206), e nei Rend. delle ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] seguì nella capitale. Qui Pesci strinse importanti rapporti con il re Vittorio Emanuele II e la sua corte, con deputati egli soltanto avviare e guidare il lettore nell’esame e nello studio dei dati di fatto, delle azioni e delle opere di colui del ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] originali dell'Istorie delle cose accadute nella Francia sotto li re Arrigo III et Arrigo IV. Dall'anno 1585 di Cristo preponderanza spagnuola, Messina 1926, pp. 74 s.; L. von Pastor, Storia dei papi(, IX, Roma 1929, p. 636; R. Ramat, La critica ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] è un poema epico-cavalleresco in 26 canti, nel quale si narrano le vicende riguardanti l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo baluardo degli infedeli in Spagna. La ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...