FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] propri maestri di grammatica, quando narra del dono fatto dal re Cunicperto al grammatico Felice per testimoniargli la sua stima e la delle sue opere, dato che non ci è pervenuto alcuno dei suoi scritti (ammesso che egli ne abbia composti). Tuttavia, ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] in morbis, opera in esametri dedicata a Carlo di Borbone, re di Napoli e di Sicilia.
Riconosciuta l'importanza della giusta pelle, e dell'acqua calda, come causa della dilatazione dei vasi superficiali del sangue e del l'accelerazione del ritmo ...
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ORDINALI, AGGETTIVI NUMERALI
Gli aggettivi numerali ordinali sono ➔aggettivi che indicano il posto di una cosa o di una persona in una serie ordinata.
Sono variabili in genere e numero
il decimo posto, [...] succede
Sono posposti solo in alcuni casi:
– con i nomi di re, papi, principi
Carlo quinto, Benedetto sedicesimo, Alberto primo
– per del numerale ordinale al numerale cardinale per i nomi dei sovrani, che è usata in particolare a proposito ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] due-trecenteschi, il F. compì un viaggio a Siviglia, dove, nel 1341, commissionò il volgarizzamento dei Libros del saber de astronomia, opera voluta e coordinata dal re Alfonso X di Castiglia negli anni 1276-77 e composta in parte da traduzioni di ...
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FEMMINILE DEI NOMI
In italiano la formazione del femminile dei nomi può avvenire in diversi modi.
• Il modo più comune per ottenere il femminile dei nomi è sostituire la desinenza del maschile (-o, -e) [...] abbia un reale valore diminutivo
gallo ▶ gallina
eroe ▶ eroina
re ▶ regina
zar ▶ zarina
Lo stesso accade con alcuni balena, il topo, lo gnu, il ragno
• Nel caso dei ➔prestiti non adattati (cioè presi direttamente dalla lingua straniera) manca ...
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TEMPORALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni temporali sono proposizioni ➔subordinate che indicano il momento in cui si svolge quanto è detto nella proposizione reggente.
Le proposizioni [...] passato può essere seguito dalla congiunzione che e da una voce dei verbi avere e essere, dando vita a un costrutto molto diffuso dire il Cardinale, io risposi che quelle erono offerte da quel Re che gli era (B. Cellini, La vita di Benvenuto di ...
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TRONCAMENTO
Il troncamento (o apocope) è la soppressione di una vocale, di una consonante o di una sillaba alla fine di una parola
gran ciambellano (anziché grande ciambellano)
amor proprio (anziché [...] ), in cui il primo termina in -re o -le
elettoral-politico
struttural-funzionalismo
popolar po’ di soldi
a mo’ di esempio
– con la 2a persona singolare del presente ➔imperativo dei verbi andare, dare, dire, fare, stare
va’ per vai
da’ per dai
di’ ...
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PREFISSI
I prefissi sono elementi che vengono messi prima delle ➔radici delle parole per formare parole ➔derivate.
Quando il prefisso è una parola a sé ed è quindi dotato di un significato autonomo facilmente [...] se il derivato è un verbo
disarmare
controbattere
Molti dei prefissi dell’italiano sono costituiti da elementi già presenti
controindicare
– ➔de-, dis-
destabilizzare
disincagliare
– ➔re-, ri-
reinserire
rinascere
– ➔stra-
strafare
stravincere
I ...
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REGOLA O REGOLO?
Sono due sostantivi di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo.
• Il femminile regola (dal latino regulam) significò dapprima ‘assicella di legno, regolo’ [...] acquisto di regoli in materiale plastico indeformabile
– un ‘piccolo re che comanda su un piccolo territorio o popolo’ (dal ’esca offron d’anime e terre (G. Carducci, Levia Gravia).
VEDI ANCHE
alternanza di genere e di significato
genere dei nomi ...
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SUCCEDUTO O SUCCESSO?
Entrambe le forme sono corrette per il ➔participio passato del verbo succedere.
• Succeduto, forma debole del participio in -uto, è usato di solito con il significato di ‘subentrato’
Gli [...] ?
ma può essere usato, più raramente, anche con il significato di ‘subentrato’
Il procuratore imperiale era successo al re tribale dei Taurisci (S. Mazzarino, L’impero romano)
Sancho II il Forte era successo al padre Ferdinando I sul trono di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...