CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] Balmes il giovane, il quale, già stabilito a Venezia, era parente dei Calonimo e nipote di Abramo de Balmes il vecchio, che era stato collega del divorzio del re da Caterina d'Aragona, contro l'opinione della maggioranza dei rabbini che mantenevano ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] Celso, i cui libri di c. (il VII e l’VIII del De re medica) contengono, tra l’altro, norme per il trattamento degli ascessi, un delle arterie nei monconi di amputazione, il perfezionamento dei metodi di plastica, della rinoplastica in particolare, ...
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Patologo e batteriologo italiano (Firenze 1874 - Lisbona 1971). Nel 1902, inviato dall'Inghilterra in Uganda, scoprì (1903) l'agente patogeno della malattia del sonno in un Trypanosoma, che egli chiamò [...] della clinica delle malattie tropicali a Roma; socio nazionale dei Lincei (1929) e accademico pontificio (1936). Nel 1946 , dopo la proclamazione della Repubblica, aveva seguito il re Umberto II in esilio e ne fu ospite fino alla morte. In ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] verso i centri abitati mediante a. a condotte coperte. Il re assiro Sennacherib condusse a Ninive le acque del Khoser da Kisri. costi delle condotte con diverse portate e quelli dei corrispondenti serbatoi, scegliendo la soluzione che fornisce ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] dietetica e materia medica (1742), divenne medico del re (1747), fu nominato cavaliere della Stella polare (1758 non fa salti" (sua la teorizzazione più compiuta dell'esistenza dei litofiti, metà pietre e metà vegetali, e degli zoofiti, intermedî ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] ecc.) e ancora nelle armerie dell’Arsenale di Venezia, dei musei Stibbert a Firenze e Poldi-Pezzoli a Milano. Dall Quelli d’oro furono coniati per la prima volta da Filippo di Valois re di Francia (1337) e apparvero e si diffusero in Italia nel 16° ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] della visione, soprattutto al processo di convergenza): sia la teoria dei segni locali di Lotze, sia quella dell’inferenza inconscia di ha permesso di formulare una serie di leggi che regolano la p., come quella della pregnanza (Prägnanz), ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] allineati A, B, C, D formano un f. (fig. 7). L’insieme dei punti comuni a tutti gli elementi del f. (quando esista) si dice varietà base scure. Era portato dai littori davanti ai magistrati romani: i re, poi i consoli, ebbero 12 littori coi f., il ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] oro, cimato dalla crocetta trifogliata dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (essendo il re anche capo e gran maestro dell’Ordine); Napoleone. La c. della regina è uguale a quella del re ma la crocetta trifogliata è sostituita da una crocetta piana d ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] infine (1715) medico personale e consigliere aulico del re di Prussia Federico Guglielmo I a Berlino. Nello stesso e arte, doveva utilizzare i principî per spiegare le qualità dei corpi. S. ammise come principî dei corpi l'acqua e le tre terre di J. ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...