MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] la professione di notaio, in cui si era divisa la cospicua famiglia dei Mainardi di Ferrara. All'età di 10 anni, quando era già esercitare la funzione di medico personale di Ladislao II Iagellone, re di Boemia e d'Ungheria. L'incarico, patrocinato dal ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] Aveva partecipato alla guerra civile del 1640-49 schierandosi con il re Carlo I e aveva perso in combattimento l'uso di un braccio uno stipendio di 300 rupie al mese.
Nel 1683, stanco dei continui spostamenti al seguito del principe, il M. riuscì a ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] IV, i due rami del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in sospeso tra il di sei illustri naturalisti nazionali, in Memorie della Società italiana delle scienze detta dei XL, III (1879), pp. 41-50; L. Tirrito, Sulla vita ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] un nuovo ordinamento nel quale i poteri del re avrebbero dovuto essere drasticamente limitati. In questa prospettiva I primi studi su tale disturbo iniziarono con l'affermarsi dei metodi dell'anatomia clinica, che consentirono di scoprire l'esistenza ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ’Umbria per impedire a Garibaldi di puntare su Roma e per riconsegnare il merito finale dell’impresa al re sabaudo e all’iniziativa dei liberali moderati.
Alla fine del 1860, Cavour coinvolse direttamente Pantaleoni nel tentativo di un accordo con il ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] 1700 fu chiamato alla corte di Carlo Il per assistere il re gravemente malato. Partito nel luglio e giunto a Madrid agli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio dei medici di Napoli.
Morì a Napoli il 15 maggio 1702. ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] professionale del C.: ai suoi consulti scritti ricorse il re di Polonia, e suoi pazienti furono il conte Luigi politici italiani, Milano 1929, pp. 360, 603, 649; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 934; N. Spano, L'università di Roma, ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo un anno in S. Salvatore delle Coppelle a Roma.
Borgaruccio, fratello minore dei precedenti, coltivò le umane lettere e lavorò a lungo in Venezia, ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] i suoi compagni. Sette anni più tardi - stando al secondo memoriale dei Nascimbeni - essi la trovarono in un monaco di nome Stefano che , e fu il B. che venne designato a recare al re di Francia la richiesta di Stefano di un aiuto armato. Secondo ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] riabilitato", e pronuncerà un epicedio d'occasione in morte del re Ferdinando.
A Napoli, pur continuando l'esercizio della professione 1859, le Memorie storico-diplomatiche della città di Acerra e dei conti che la tennero in feudo (Napoli 1889), che ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...