CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] regole per la metrica, l'accento e la punteggiatura dei testi sacri che venivano messi in musica. Insieme Roma il 7 marzo 1668.
Del C. si conosce manoscritto soltanto Ecco il re del cielo immenso, per soprano e basso continuo in do minore (Roma, Bibl ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] favorevole, essendo entrato ben presto a far parte dei circoli aristocratici della città, si era convertito al F. von Hagedom, il barone di Ahlefeld, amico e consigliere del re di Danimarca, e il compositore G.Pli. Telemann. D'altra parte ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] tredicenne di esibirsi all'Augusteo. Qui la F. eseguì il Concerto in re min. K 466 di Mozart, il Concerto in mi min. n. 1 primo concerto di Chopin, cui fecero seguito la seconda metà dei Preludi Op. 28, alcuni pezzi di autori italiani, tra cui ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] d'arte), spiccando per il brio e la straordinaria competenza dei suoi scritti.
Si dedicò inoltre con grande interesse alla composizione processo evolutivo dell'arte musicale, come di qualsiasi arte" (Il re di U. Giordano, 1930, in Da Cimarosa…, p. 240 ...
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CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] ") apparve "in Anversa, appresso Pietro Phalesio al Re David" nel 1616. Questa raccolta, che contiene abbia trovato nel C. un seguace.
Fonti e Bibl.: S. A. Luciani, Imusicisti pugliesi dei secc. XVI e XVII, in Japigia, II (1931), pp. 415 ss.; R. ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] 1570) fu il terzo libro di messe, anch'esso dedicato al re di Spagna e contenente 8 messe a 4, 5 e 6 1575 con dedica ad Alfonso II d'Este, comprendente anch'esso 44 mottetti, dei quali 6 a 8 voci. Di questi mottetti valgono specialmente quelli a 8, ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] insieme con il suo primogenito Wilhelm Friedemann a Potsdam, dove suonò lungamente anche improvvisando su temi suggeriti dal re. Uno dei quali temi il B. riprese in lavoro svolgendolo in un complesso monumento contrappuntistico che dedicò a Federico ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , G. Paisiello, D. Cimarosa, B. Galuppi.
Con W.A. Mozart il teatro d’o. ebbe uno dei suoi momenti più alti, anche se con schemi che erano ancora quelli dell’o. seria (Idomeneo, Re di Creta e La Clemenza di Tito) o dell’o. buffa italiana (Le nozze di ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] musica generalmente memore delle stilistiche di Wagner, Debussy, Dukas e dei Russi da Musorgskij a Rimskij. Decisivo per l'avvenire di des psaumes per coro e orchestra (1930), il Concerto in re magg. per violino e orchestra (1931), il Duo concertante ...
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Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] Bolero (1928). Da questo derivano anche le seduzioni dei valzer di sapore viennese nei Valses nobles et sentimentales sol, caratterizzato da rimembranze jazzistiche, e il Concerto in re per la mano sinistra, dotato di una densa struttura sinfonico ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...