BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] partigiani di Massimiliano I in quanto Carlo VIII aveva preso in moglie Anna di Bretagna, già sposata "per procuram" al redei Romani. Inutilmente il B. si adoperò presso Innocenzo VIII per ottenere la dispensa per queste nozze. Insieme con l'inviato ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] papa accordava piena fiducia, avrebbe dovuto consegnare al redei Romani una lettera del pontefice e farsi personalmente genn. 1284, nel quale Nicola, a nome del nipote Ruggero e dei figli Giacomo e Giffredo, e in qualità di procuratore di G., donava ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] zur Geschichte Italiens im Anfange des 10. Jahrhunderts (Gesta Berengarii), Halle 1871, pp. 77-133; L. Schiaparelli, I diplomi deire d'Italia. Ricerche storico-diplomatiche, I, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, XXIII (1902), pp ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] del papa. L'evento che però evidenzia meglio di tutti il buono stato dei rapporti tra Roma e i Longobardi è senza dubbio costituito dalla concessione da parte del redei Longobardi Ariperto II di un diploma che riconosceva alla Chiesa di Roma la ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere deire d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] significativo partecipante ad avvenimenti di notevole rilievo per l'assetto politico contemporaneo e dei decenni a venire. A Pavia, il 17 genn. 951, egli appoggiò, presso i re d'Italia Berengario II e Adalberto, le richieste della badessa di S. Sisto ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] grande interesse che anche il papa nutriva per Aquileia. Egli non poté far nulla contro la nomina del cappellano deire. Nel sinodo romano della Quaresima del 1079, tuttavia, E. dovette prestare giuramento di fedeltà al pontefice. Egli sostenne, in ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia deire locali, ed [...] incaricato di missioni diplomatiche sia dal papa sia dal re di Napoli. Fu coronata da successo soprattutto la sua -Americanos, Madrid 1942, I, p. 30; II, p. 144; L. von Pastor, Storia dei papi, I,Roma 1958, pp. 413, 651, 769, 859, 871; II, ibid. 1961 ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] contro gli antichi sostenitori di Odoacre. In quell'occasione il re propose ad E. di recarsi in missione presso la corte del redei Burgundi Gundobado, a Lione, per ottenere il rilascio dei prigionieri fatti da quel sovrano nella Liguria durante l ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] i giovani duchi Ottone, Ludovico e Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio VIII aveva sollecitato l'intervento del redei Romani Adolfo di Nassau, il B. nell'autunno del 1296 si recò in Germania e il 13 novembre fu investito dal ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] , sarebbe rimasta priva del suo vescovo per un anno e tredici giorni.
La scomparsa di Costanzo aveva offerto al redei Longobardi Agilulfo la possibilità di compiere un tentativo per riportare a Milano i vescovi di quella Chiesa. Infatti nella citata ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...