COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] in poi al centro della scena è "Arrigo conte di Luzimborgo di Val di Reno della Magna", seguito dal momento della sua elezione a redei Romani (27 nov. 1308) a quello della sua incoronazione imperiale (29 giugno 1312, e non 1° agosto, come vuole il C ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] 1413; Estorre morì nell'assedio della città, Giovanni Carlo si rifugiò in Ungheria, sperando nell'aiuto di Sigismondo di Lussemburgo, redei Romani.
Fu proprio tra F. e Sigismondo, il quale si era impegnato a recuperare all'Impero le terre del Ducato ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] occasione della Dieta convocata per eleggere il redei Romani (luglio 1518), iniziò trattative per entrare italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici nel maggio 1527. Rimanevano insoluti solo gli attriti fra il ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] III incaricò il generale di recarsi presso Cristina di Svezia per sondare l'eventualità di un matrimonio tra questa e il redei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di compagnia del Montecuccoli, il C. lo seguì perciò a Dresda, a Berlino - qui ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] l'autunno del 1278, il papa affrontò di petto la questione romagnola e nel febbraio successivo ottenne dal redei Romani un chiarimento definitivo dei diritti: Rodolfo cedeva con tutte le formalità la Romagna alla Chiesa, come ammenda per la mancata ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] históricos de Granada y su Reino, IV (1914), pp. 57-66, 149-156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico deire aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia - A. De Stefano ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] morì Eutarico, lasciò solo una figlia, Matasunta, cosicché a Teoderico non rimaneva altro erede diretto (oltre ad Amalarico, redei Visigoti, per molti motivi escluso dalla possibilità di reggere l'Italia) che il piccolo Atalarico. Probabilmente la ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al Dono deiRe dell'Alpi a Francia..., I-III, Torino 1868-69; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II. duca di Savoia, Genova 1877, I, pp ...
Leggi Tutto
Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] Federico II porta la stessa corona raffigurata sul cammeo del tesoro della cattedrale di Praga; su entrambi i sigilli di redei Romani (1212 e 1215) è riconoscibile una corona con archi. Il primo sigillo riprende la rappresentazione di Enrico VI del ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] la legittimazione morale e religiosa al colpo di Stato con cui, nel novembre del 751, Pipino si fece proclamare redei Franchi, deponendo l'ultimo sovrano di stirpe merovingia, Childerico. Dopo l'elezione, l'arcivescovo Bonifacio unse Pipino col ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...