DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] In seguito si recarono in Germania, dove sin dal 1396 viveva la loro madre. Il D. entrò subito in contatto con il redei Romani Roberto del Palatinato per ottenere il suo appoggio contro la Repubblica di Venezia la quale, dopo la cacciata del Carrara ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] di "assai delicata complessione". La causa della senescenza precoce è individuata, appunto, nell'"accidente gravissimo" della morte del redei Romani, per cui l'imperatore si dimostra "alienissimo […] da impegni d'armi" e nel contempo "annoiato dalle ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] fonti per la storia di Castelnuovo, II, Napoli 1936, pp. 21, 33 s.; III, Napoli 1939, p. 63; T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d'Aragona, Milano-Verona 1947-1969, I, pp. 43, 50, 180, 183 s., 189; II, pp. 187, 192; Suppl., pp. 20, 27, 32 ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] . si trovò quasi sempre al suo seguito nella cerchia dei suoi più intimi consiglieri. Assai indicativo del rilievo della un privilegio rilasciato dal re a Cremona. Da allora B. risulta al primo posto fra i consiglieri deire, che, sbarcato a Siponto ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] . Il F. divenne così non solo il capo indiscusso della famiglia, ma anche il vero arbitro della situazione genovese. Quando il redei Romani arrivò in città, il 27 sett. 1496, ad accoglierlo fu il F., definito dal Sanuto "principale homo de Zenoa ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] militato al servizio degli Angiò e deire di Francia per i quali, come ammiraglio, si era più volte battuto nel corso della guerra dei Cent'anni. Il casato della madre, Isabella, non è noto; essa è stata indicata come appartenente alla famiglia ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] intera signoria su Turbigo.
Nel frattempo la situazione politica della Lombardia conobbe una sensibile evoluzione. Nel 1273 venne eletto redei Romani Rodolfo d'Asburgo e il D. si avvicinò a lui nella prospettiva di rendersi più autonomo dalla tutela ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Ferreri, l'invio come nunzio alla corte di Ferdinando redei Romani del vescovo di Cava Tommaso Sanfelice, e la viaggio per la corte imperiale dove arrivò l'11 luglio, latore dei dispacci del Madruzzo che davano conto degli accordi raggiunti con il ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] agli ordini dello zio Giovanni cui era affidato il comando delle operazioni. Ma già allora doveva aver stabilito contatti con il redei Romani Ludovico il Bavaro, che nel 1322 aveva sconfitto sul campo di battaglia il suo rivale Federico d'Austria, e ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Nelle sessioni conciliari egli agì sempre di concerto con il cugino Condulmer: essi sostennero decisamente il partito di Sigismondo, redei Romani, nella sua opposizione ai cardinali, al punto che nel luglio del 1416 furono esclusi per qualche tempo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...