Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] in francese e in tedesco delle sue liriche. Molto stimato da re Carol I e da Carmen Sylva, l'A. fu nominato fine di Ovidio in riva all'inesorabile Ponto: per queste opere l'A. è stato il vero creatore del teatro nazionale romeno, cui fornì in breve ...
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Pena mediante la quale il condannato viene privato dei diritti civili e politici, allontanato dal luogo del commesso reato e relegato in un'isola o in un territorio lontano dalla madre patria.
La deportazione [...] pena fu quella inflitta a Ovidio, relegato a Tomi sul Ponto Eusino, e a centinaia di cristiani, relegati in Sardegna . Trattative del genere ebbe a fare prima con la Repubblica Argentina e con l'America del Nord anche. Ferdinando II, re delle Due ...
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Fondatore della dinastia che regnò dal 610 al 717. Nacque nel 575 da Eraclio, nobile d'origine armena, esarca d'Africa. Nel 608, imperversando la tirannide di Foca, il vecchio esarca si ribellò, e, mentre [...] della morte di Maurizio, Cosroe II, re di Persia, sin dal 604 aveva rotto poi la leggenda che nei primi anni del suo regno, per indolenza di carattere, . si ritraeva a Sebasteia, nel Ponto, poterono preparare una nuova offensiva avanzandosi ...
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Città medievale dell'Armenia sulla riva sinistra dell'Arpachai (affluente dell'Arasse), che fa attualmente da confine fra la Turchia e la Transcaucasia russa. L'alta pianura è unita da un lato alla regione [...] terremoto del 1319 condussero al graduale abbandono della città, con l'emigrazione della popolazione nella Cilicia e, oltre il Ponto, Sulla facciata settentrionale esisteva un'enorme statua colorata delre Gaghik, in atto di offrire il modello della ...
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Era "uomo nuovo". Fu tribuno della plebe nel 201 a. C., decemviro sacrorum nel 200, edile nel 197, e nello stesso anno fu eletto pretore. Come pretore inter peregrinos represse nel 196 una ribellione di [...] il trionfo sul re Antioco e sugli nel 181 a. C. dal figlio, insieme con una statua dorata del padre.
Fonti: Polyb., XX, 9 seg.; XXI, 2 segg.; legge Gabinia gli fu affidata la Bitinia e il Ponto, ed egli dovette quindi assumere la direzione della ...
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Figura di maliarda nota, specie dall'Odissea. Ulisse, scampato ai Lestrigoni con una sola nave, giunge all'isola Eea (Αἰαίη). Vedendo sorgere un fumo, Ulisse divide in due metà i suoi compagni e manda [...] del Sole e dell'Oceania Perse, è sorella di Eetas, che conosciamo come re di Colchide, ed Eea è lo stesso che Ea (Αἴη), nome mitico della Colchide. Né altrimenti se non con un'originaria localizzazione nel Ponto o forse ancora di là dal Ponto ...
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Fondatore della dinastia degli Attalidi (v.). Nato in Tio, nel Ponto, verso il 340 a. C., da un Attalo e da una Boa, di famiglia paflagonica, fu al seguito di Docimo, luogotenente di Perdicca e di Antigono, [...] Lisimaco e Seleuco re di Siria, F. passò dalla parte di quest'ultimo, che lo compensò lasciandogli il possesso del tesoro di Pergamo, per ingraziarsi le città greche: aiutò Cizico nella difesa del suo territorio dai Galati, donò a Pitane una grossa ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] -348).Per l'età longobarda sono rammentate solo la costruzione, per iniziativa delre Pertarito (671-688), di una porta nelle mura di Pavia (Paolo (773-774) solo dopo dieci mesi di assedio (Lib. Pont., I, pp. 495-496).Quale fosse l'aspetto della c ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] permettevano il peso di oggetti molto delicati. Sull'Obelisco nero delre assiro Assurnasirpal II (887-853 a.C.) sono raffigurati erano di piede attico le emissioni d'argento in Bitinia, Ponto, Cappadocia e Pergamo. Qui, probabilmente dopo la pace ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , in ciò sin superstizioso; orientante per lui "el ponto della astrologia" di Guarico; e suo protetto il medico Flaminio. Poet, Humanist and Reformer, London 1965, s.v.
N. DelRe-L. De Camillis-V. Bartoccetti-E. Pecoraio, Roma centro di vita ...
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mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...