Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli dei e l'ordine del mondo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’origine dell’universo e la theogonia, [...] poi i Monti, che articolano la sua superficie, e infine Ponto, il "Mare" che si agita nelle sue profondità. I contorni questo l’ultimo movimento del "mito di successione": nessun erede verrà a turbare l’ordine di Zeus, perché il re degli uomini e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] , si formano i regni di Bitinia, Ponto, Cappadocia e Galazia; dopo la metà del secolo le regioni più orientali della Partia, regno di Seleuco III, sale sul trono Antioco III il Grande (re dal 225 al 187 a.C.), sovrano energico che si pone come ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] sospeso". Il D. doveva inoltre chiedere l'intervento delre di Spagna presso l'imperatore, perché i commissari Questione di puntiglio, perché l'elettore per non "mancare al suo ponto di Principe" pretendeva che il Granara in persona si recasse a ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] sicuramente documentabile oltre l'inizio del IV sec., con il periodo trascorso al servizio delre Archelao di Macedonia (413- una famiglia di coloni. Si tratta più probabilmente di Eraclea sul Ponto.
Varî sono i luoghi dell'attività di Z., oltre la ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] latine, ma in lingua dacica, con il nome dell'ultimo re dace.
Notevoli, per materiali rinvenuti, sono le stazioni di Poiana le fibule dette di "tipo trace", variante traco-dacica del tipo italico della Certosa. Nei tesori geto-dacici sono ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] a nome del conte di Ortemburg, intervenuto nelle vicende del Friuli in qualità di vicario delre dei Romani Rethorica ad Herennium, allora attribuita allo stesso autore, le Epistulae ex Ponto di Ovidio, un libro con le favole di Esopo, trasposte in ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] . Non sarebbe più stato il nutrimento del corpo e il conforto dell’anima (come affermava Ovidio nelle Epistulae ex Ponto, I, 4, 21) e anzi che quella gioiosa e trionfante di re David. Il mutamento del clima culturale era ormai compiuto quando Isidoro ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] dalla vita politica, sul modello dei Tristia e delle Epistulae ex Ponto compose tre libri di elegie che dedicò agli Orsini e raccolse e alcun altro scritto in prosa nonché i versi in onore delre di Cipro per i quali l’umanista toscano lo lodò. Le ...
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TANAIS (Τάναις)
B. Böttger
Colonia greca alle foci del Don nel Mar d'Azov (greco Μαιώτις), su cui abbiamo brevi informazioni da Strabone (vii, 4, 5; ΧΙ, 2) e da Alessandro Poliistore citato da Stefano [...] La conseguente spedizione punitiva condotta dal re Polemon, alleato dei Romani, nell' si registra ora un afflusso di beni dal Ponto meridionale, da Pergamo, da Samo, da propri, lungo le rive del Don, del Volga e del Kama fino agli Urali meridionali ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] e riprende la politica colonizzatrice, fondando Eraclea sul Ponto. Alla caduta di Teagene, Atene rioccupa l' La città antica, come del resto la moderna, si estendeva su due collinette: l'acropoli orientale, chiata Caria, da un mitico re di M. a nome ...
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mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...