DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] capeggiato dal canonico A. M. De Luca. Nominato commissario del re nei due Principati con pieni poteri, con la formula dell'"alter della recente partenza dell'esercito austriaco, o dal desiderio di accrescere il proprio prestigio rispetto al rivale N ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] a realizzare una comica a settimana; la prima, Cretinetti, re dei poliziotti, tenne a battesimo un nome destinato a divenire esecuzione», a riprova di quanto fosse acuto e profondo il desiderio di vedere riconosciuto il proprio operato.
Fin dal 1920, ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] servire nella conferenza di Cherasco il serenissimo signore nostro secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me ne dà assai G., accusato di esser sempre stato "parziale per il re di Francia" (Annali casalesi… Bremio, p. 404): ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , a Napoli, a Venezia e in Ungheria presso il re Mattia Corvino: in ricordo di questa ambasciata l'A. fece innocente e quattro anni dopo incontrandolo a Venezia gli espresse il desíderio di riascoltarlo ancora a Milano.
Da alcuni documenti risulta che ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] acque di Ponza sconfisse l'armata nemica, facendo prigionieri il re Alfonso, suo fratello Giovanni di Navarra, l'infante Enrico, le aspirazioni culturali del suo secolo e, nel suo desiderio profondo di gloria e di affermazione mondana, mostrò di ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] siciliana che nella propria diocesi. Nel I 172, per desiderio dell'arcivescovo Gualtiero di Palermo, D., insieme con il, Grazie alle forti pressioni esercitate in suo favore tanto dal re Guglielmo II quanto dall'arcivescovo di Palermo Gualtiero, che ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] il 26 maggio, a Milano, presenziò all'incoronazione di Napoleone a Re d'Italia. Fra il 13 e il 15 giugno 1805 fu del giovane conte G. L. (1766-1795), in Scritture di desiderio e di ricordo. Autobiografie, diari, memorie tra Settecento e Novecento, a ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] dopo si recò a Ferrara, probabilmente con un incarico del re, e vi restò fino all'agosto o al settembre del G. Amadio, La Patria di A. B., Montalto Marche 1928; Id., Desiderio Bonfini nel quadro storico della sua nobile famiglia, ibid. 1928; Id., La ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] che nei primi tempi poté esplicare, com'era suo desiderio, l'apostolato tra gli Indios delle più remote regioni, economisti, vi sostiene l'obbligo da parte dei cittadini di versare al re una quota parte dei loro proventi e la "quinta" dell'oro; ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] poesia toscana allestita come dono del Magnifico per il figlio del re di Napoli nel 1476-1477. L’epistola prefatoria, scritta dal sensibilità per la diversità dei piani linguistici, «un desiderio di riordinare, oltre che di riabilitare il volgare» ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...