Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] ) non riuscirono a raggiungere la sede del congresso. Il redi Sardegna, che aveva consentito la riunione di Torino a condizione "che nessuno degli intervenuti fosse sotto il peso di condanna nel suo paese", volle che il congresso fosse presieduto ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] dopo aver concessi alcuni privilegi alla popolazione, s'incorona redi Croazia a Belgrado al mare.
Finisce così per la diBosnia s'impadronisce di alcune županije; nel sec. XV Venezia, oltre che di territorî propriamente dalmati, fa acquisto anche di ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] Russie. Su questa base fu stipulato a Sofia il 29 febbraio (13 marzo nuovo stile) 1912 tra Ferdinando I, re dei Bulgari, e Pietro I, redi Serbia, un trattato di amicizia e di alleanza formato da 7 articoli, e accompagnato da un allegato segreto ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] mare, si diede nel 1187, per sottrarsi all'inviso dominio, ai redi Sicilia Guglielmo II e Tancredi, nel 1192 tornò all'impero bizantino, . Nella terraferma una vera posizione di privilegio aveva Ragusa in Bosnia e in Serbia, particolarmente a Brskovo ...
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Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] il regno del disgraziato Paolo, fu fatto ambasciatore presso il redi Sardegna; missione che veramente non poté essere compiuta, perché, dovuto occupare la Bosnia ed estendersi al mare con Ragusa (si ricordi l'assegnazione della Bosnia all'Austria ...
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Una delle principali fra le genti illiriche, ramo della razza indo-europea stabilitasi nella zona compresa tra l'Adriatico e la Morava, il medio Danubio e l'Epiro nella seconda metà del secondo millennio, [...] piccola parte di territorio, ma poi acquistò la preponderanza diventando il tutore di Pinnes. Alleato del redi Macedonia che conosciamo però più per gli scavi fatti nella Bosnia, nell'Erzegovina e di recente anche nell'Albania, che non nella vera ...
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Nacque a Belgrado il 14 agosto (2 agosto vecchio stile) 1876, vi morì il 10 giugno (29 maggio v. s.) 1903. Era figlio unico dire Milan e della regina Natalia, figlia a sua volta di un colonnello russo, [...] lo avesse lasciato effettuare. Nell'estate 1900 il re, approfittando di un'assenza del padre, proclamò improvvisamente il suo di redimere i fratelli della Macedonia e della Bosnia, e che mal tolleravano la politica austrofila e puramente dinastica di ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come redi Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] loro conseguenze, le guerre sostenute da L. in aiuto di suo zio Casimiro redi Polonia, nel 1345 contro i Boemi, nel 1351-1352 di parentela. L. ebbe tre figlie dalla sua seconda moglie, Elisabetta, figlia di Stefano Kotromanović, bano della Bosnia ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia dire Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] Luisa di Borbone-Parma, dalla quale ebbe quattro figli (l'attuale re Boris III, Cirillo, e due principesse). La nascita di un profitto della crisi delineatasi con l'annessione della Bosnia-Erzegovina e dell'impreparazione militare degli altri stati ...
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Nato a Cettigne, il 1714 (vecchio stile) dicembre 1888, quale secondo figlio di Pietro, divenuto più tardi re dei Serbi-Croati-Sloveni, e di Zorka, figlia di Nicola Petrović-Niegoš, in quegli anni principe [...] a Ginevra; colà egli frequentò le scuole cantonali. Quando suo padre divenne redi Serbia (1903), A., che aveva 15 anni, andò egli pure a della Bosnia-Erzegovina sembrava rendere inevitabile lo scoppio di una guerra. Il principe Giorgio, di ...
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