Iotam (ebr. Yōtān) Redi Giuda dal 742 al 735 a.C. Figlio e successore di Ozia (con il quale era stato coreggente dal 750 a.C.), all’interno condusse una politica favorevole allo yahwismo; costruì una [...] porta nel tempio di Gerusalemme, città e fortezze. All’esterno vide l’inizio della coalizione contro Giuda dei regni di Siria e Israele, destinata a svilupparsi sotto il successore Acaz. ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] dei Parti (40) che portò al trono Antigono Asmoneo, fuggì a Roma ove ottenne da Antonio e Ottaviano il titolo dire della Giudea. Raccolto un esercito, ma soprattutto con l'aiuto dei Romani, riuscì a debellare gli avversari e a salire sul trono ...
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RediGiudea, vassallo di Roma (10 a. C. - 44 d. C.); figlio di Aristobulo (figlio di Erode il Grande), fu educato a Roma. Ebbe poi da Caligola, che gli era legato da vincoli di amicizia, dapprima (37) [...] Erode, poi quelli dell'esiliato Erode Antipa (40); infine da Claudio (41) i restanti territorî dell'ex regno di Erode il Grande che venne in tal modo ricostituito. Fedele osservatore della legge giudaica, aperto tuttavia agli influssi della cultura ...
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Figlio del rediGiudea Aristobulo II (deposto da Pompeo, 63 a. C.), detto perciò, dal nome della dinastia, anche A. Asmoneo; cercò invano di ottenere da Cesare la dignità di etnarca. Suscitata una rivolta [...] contro Erode, con l'aiuto dei Parti riuscì a salire sul trono (40). Vi si resse tuttavia poco tempo, perché i Romani lo assediarono in Gerusalemme e, catturatolo, lo uccisero (37) ...
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Figlio di Giovanni Ircano, regnò dal 103 al 76 a. C. Ebbe regno travagliato da contese con i Tolomei e, all'interno, da lotte religiose tra Farisei e Sadducei. Conquistò e giudaizzò la Perea e altre località, [...] ampliando notevolmente il suo regno ...
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Aristobulo II
RediGiudea (1° sec. a.C.). Figlio di Alessandro Ianneo, prese il potere dopo la morte della madre Alessandra Salome (67 a.C.), la quale aveva però designato come suo successore il fratello [...] 63) per aver estromesso Ircano II, A. fu liberato da Cesare e inviato in Giudea contro i pompeiani (49), i quali lo fecero avvelenare; è forse il sommo sacerdote e sovrano asmoneo contro cui si scaglia il Commento ad Abacuc dei testi di ‛Ain Feshkha. ...
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Alessandro Asmoneo
RediGiudea (m. 49 a.C.). Figlio di Aristobulo II, fu fatto prigioniero da Pompeo nel 63 a.C., ma riuscì a fuggire. Nel 58 guidò un’insurrezione contro il sommo sacerdote Ircano II [...] che fu però frenata soprattutto a opera dei romani. Contro i romani A. suscitò una nuova rivolta, domata nel 55 da Aulo Gabinio. Fu ucciso per ordine di Pompeo. ...
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Aristobulo I
RediGiudea (104 a.C.). Figlio di Giovanni Ircano, conquistò il trono dopo aver lottato contro i fratelli. Durante l’unico anno del suo regno, A. conquistò gli iturei di Galilea. ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] tardi, battuti da Ventidio Basso, sgombrarono la Siria (39 a. C.). Il senato romano per suggerimento di M. Antonio aveva intanto creato rediGiudea Erode. Contro le forze raccolte da questo, Antigono si sostenne sinché decisa con una nuova vittoria ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] dopo ripetute azioni; i rapporti coi popoli dell'Oriente furono regolati, in gran parte per merito di Agrippa, con vantaggiosi accordi: Erode, rediGiudea, divenne vassallo dei Romani; i Parti restituirono nel 20 le insegne perdute da Crasso e da ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
quod scripsi, scripsi
(lat. «ciò che ho scritto ho scritto»). – Risposta negativa di Pilato (Giovanni 19, 22) ai sacerdoti che gli chiedevano di cancellare dall’iscrizione «Iesus Nazarenus, Rex Iudaeorum» le parole Rex Iudaeorum «re dei Giudei»,...