Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Romani e a ottenere onori e uffici per sé e per i suoi figli: uno di questi era Erode (73 a.C.-4 d.C.), che venne nominato re del regno vassallo diGiudea. Erode instaurò un regime dispotico, e riuscì a conservare il potere mandando a morte numerosi ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] notevole confusione, in quanto all'incirca in quel periodo si svolse un altro censimento in Giudea); la strage degli innocenti, ordinata poco dopo la nascita di Gesù dal re dei Giudei Erode (che morì nel 4 a.C.) riguardava i bambini da due anni in ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] conoscere la vita dell'apostolo dalla predicazione al supplizio in Giudea, fino al ritorno in Spagna, e dunque è imprescindibile vetrata di una lancetta (1210-1225) della cattedrale di Chartres, in cui il santo accompagnava il redi Castiglia ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] a predicare nel quindicesimo anno di regno di Tiberio (ag. 28 - ag. 29 d. C.), essendo governatore della Giudea Ponzio Pilato, che tenne questa , detto in greco "re della gloria" e nei paesi latini "C. di pietà, immagine di pietà" o semplicemente " ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sorge dal centro della terra fino a toccare il cielo del sogno del re Nabucodonosor (Dn. 4, 8-17), l'albero della vita e prodotti nel Sud della 'grande Siria', specificamente dai giudeo-cristiani di Palestina. Per la ricorrenza e compluralità in uno ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] ricostruzione appare però dubbia a una lettura critica dei testi. Il primo re fu Saul (ca. 1020-1000 a.C.), che riunì le conquistò Gerusalemme, sottoponendo a tributo la Giudea. Dopo un periodo di notevole decadenza, a causa dello sfruttamento ...
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(ebr. Nĕḥemyāh) Nella Bibbia, ebreo vivente a Susa, alla corte del re Artaserse I; le sue vicende sono descritte nell’omonimo libro dell’Antico Testamento. La cronologia è incerta e soprattutto discussi [...] nel 445, seguito poi da Esdra (438); quindi N., che dopo 12 anni di governo era tornato a Susa, avrebbe compiuto una seconda missione in Giudea (prima del 424).
Il libro di N. si divide in tre parti principali: i capitoli I-VII espongono la venuta ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] solo nei centri in cui i giudei sono di meno.
Al tempo di Diocleziano, secondo Eusebio di Cesarea – un testimone autorevole – lettera dell’imperatore Costanzo II agli aksumiti (si presume al re), scritta verso il 356, con la quale li invita a ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] di immensa beatitudine che ha la sua unica fonte nella realtà ultraterrena31.
Ex Oriente lux: dall’Egitto e dalla Giudea vescovo africano profugo in seguito alla persecuzione ariana del re vandalo Trasamondo, si stabilisce in una piccola isola vicino ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] caduta ne avesse alterato l’ordine. Ricorre al verso evangelico e trova che sul patibolo di mezzo stava l’iscrizione: Gesù Nazareno, re dei Giudei. Di qui si argomentò l’autentico succedersi degli avvenimenti, mediante l’iscrizione fu chiaro qual era ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
quod scripsi, scripsi
(lat. «ciò che ho scritto ho scritto»). – Risposta negativa di Pilato (Giovanni 19, 22) ai sacerdoti che gli chiedevano di cancellare dall’iscrizione «Iesus Nazarenus, Rex Iudaeorum» le parole Rex Iudaeorum «re dei Giudei»,...