CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
2°. - Figlia di Priamo, redi Troia e di Ecuba; sposa di Enea e madre di Astianatte (Ascanio).
Durante la fuga dalla città incendiata, Enea, voltosi indietro, [...] ., 147) e si trovava a Bisanzio nel portico di Zeuxippos.
C. è rappresentata anche su un tetradracma di Aineia in Macedonia.
Nella Tavola Iliaca capitolina C è raffigurata C. in compagnia di Enea e di Hermes.
Anche nelle tarde miniature del Virgilio ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
ΤΗOIΝIAS (v. vol. VIl, p. 832)
P. Moreno
La fase finale dell'attività dello scultore si arricchisce con la scoperta dell'epigramma sulla base di una sua opera a Pergamo: [...] insieme scomposto dell'ebro.
Offerente del capolavoro è Dionisodoro, ammiraglio di Attalo I alla battaglia di Chio nel 201, che aveva fermato le ambizioni in Oriente di Filippo V diMacedonia, il sovrano rappresentato poco prima dallo stesso Th. con ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
THOINIAS (Θοινίας)
P. Moreno
Figlio del bronzista Teisikrates, cittadino di Sicione, scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
Discendente da una famiglia [...] . C., Th. era impegnato a Sicione per un'importante commissione, la statua del re Filippo V diMacedonia, di cui pure si conserva la base (I. G., iv, 427); il ritratto del re è noto solo da immagini monetali (v. filippo v). Allo stesso periodo risale ...
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QUINZIO FLAMININO (Titus Quinctius Flamininus)
A. de Franciscis
Generale romano, console nel 198 a. C., vincitore di Filippo V diMacedonia a Cinocefale (197 a. C.). Morì nel 174 a. C.
Sappiamo da Plutarco [...] di un artista greco. V'è poi un aureo molto raro che porta sul recto una testa con barbula e folta capigliatura e sul verso il nome T. Quincti. La moneta si avvicina per peso agli stateri aurei macedoni loro moneta l'effigie di un re che essi vinsero ...
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Vedi SELEUCO I Nicatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος Νικάτωρ, Seleucus)
W. Johannowsky
Nato nel 355, divenne redi Siria nel 306 a. C. e mori nel 281 a. C., mentre muoveva alla [...] conquista della Macedonia. Da lui ebbe nome l'èra seleucide la cui data d'inizio è il 312 e che rimase in vigore in Siria fino al tardo Impero.
Abbiamo notizia di tre statue di S. N., rispettivamente ad Atene (Paus., i, 16, 1), ad Olimpia (Paus., vi, ...
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PRUSIA I (Προυσίας)
M. Borda
Redi Bitinia, figlio di Ziaelas.
Salito al trono nel 230 circa a. C., combatté i Galati, che avevano invaso la Troade (216). Nel 220 appoggiò i Rodi contro Bisanzio. Appoggiò [...] Filippo V diMacedonia, di cui aveva sposato la sorella Apame, nella prima guerra con Roma, gli Etoli ed Attalo I di Pergamo, e fu ammesso alla pace (205), con notevoli ingrandimenti territoriali. Morì nel 181 circa a. C. La testa di P. diademata è ...
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EUMENE II (Εὐμένης, Eumĕnes)
L. Laurenzi
Redi Pergamo (197-159 a. C.) successore di Attalo I. Sotto il suo regno, dopo le vittorie su Filippo V diMacedonia e Antioco III di Siria, la città di Pergamo [...] che conosciamo soltanto attraverso un disegno che si vuol far risalire a Ciriaco d'Ancona (v.): ivi è rappresentato il re E. II vestito di corazza; la statua era posta su una colonna.
Bibl.: F. Winter, Alt. v. Pergamon, VII, 12, Berlino 1908, p. 143 ...
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HERAKLEIDES (῾Ηρακλείδης)
G. A. Mansuelli
4°. - Architetto militare di Taranto, noto più che altro per i suoi maneggi politici. A lui viene attribuita da Polibio l'invenzione della macchina da guerra [...] ai Romani. Più tardi lo si trova in rapporti con Annibale e infine col re Filippo V diMacedonia (Athen., vi, 251 E). La fine di Filippo pose termine anche alla fortuna di H. (Liv., xxxii, 5, 7).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, Stoccarda 1889 ...
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Megabazo
Generale di Dario I redi Persia (fine 6° sec. a.C.). Dopo il ritorno del sovrano dalla spedizione scitica (513 a.C.) assoggettò la Tracia, ottenendo anche la sottomissione della Macedonia. [...] Mise in guardia con successo il re dagli intrighi di Istieo, che dovevano di lì a poco provocare l’insurrezione degli ioni. ...
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Clinico, patologo e batteriologo, nato l'8 settembre 1876 a Firenze. Laureatosi a Firenze nel 1899, fu per un anno assistente di Grocco, poi si perfezionò in batteriologia a Bonn presso Kruse; là scoprì [...] europea richiese la sua opera di batteriologo espertissimo, nel Basso Piave, in Macedonia, in Francia, in Inghilterra. scuola di medicina coloniale, dandogli la cattedra di clinica tropicale. Nel 1928 il re d'Inghilterra gli conferì il titolo di sir ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...