CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Saint-Maurice venne fondata verso il 520 dal re burgundo Sigismondo per accogliere la sua sepoltura, della certosino: attuazione di un ideale, in Certose e Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] anche l'astrolatria e l'astralismo, di cui è esempio il discorso Al re Sole di Giuliano l'Apostata (331-363; Bidez Guido Guinizzelli, Poesie, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, II, pp. 447-485:469; Dante Alighieri, ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 7,8; Lc. 11,38). Numerose sono infine le citazioni bibliche di natatoria (Is. 22,9; 22,11; 2 Re 20,20; Ne. 3,15-16; inoltre Gv. 5,2; ducale: osservazioni, in Palazzo Corigliano tra archeologia e storia, Napoli 1985, pp. 12-18; P. Braunstein, Dal ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. Giovanni Battista a Napoli (MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 398-424 di un grande cyborium, decorato da molte gemme, destinato dal re dei Franchi Gontrano (561-593 ca.) al Santo Sepolcro di ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] ), che operò sotto il patrocinio del re Cristiano IV di Danimarca. Nel 1666, nel regno di Svezia e Finlandia furono emanate le prime il 1000 più di quanto abbiano fatto un secolo e mezzo di ricerche archeologiche nel Foro. A Napoli, il lavoro compiuto ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] mosaico del mausoleo di Galla Placidia (prima metà del sec. 5°) il Buon Pastore si trasforma in un re trionfante che, circondato la transenna dell'oratorio di S. Aspreno a Napoli o i rilievi di Sorrento (Mus. Correale di Terranova) con cavalli alati ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] varietà di moduli decorativi applicata all'interno dello scriptorium; a titolo di esempio vanno ricordati la miscellanea grammaticale (Napoli, della Biblioteca del Monastero di S. Colombano di Bobbio, in id., M.Tulli Ciceronis De Re Publica libri, e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] (Firenze, Uffizi), la Madonna delle Gallerie di Capodimonte a Napoli e la Madonna Chigi (Boston, Isabella Stewart acutezza il tema della Calunnia che accusa un giovane innocente davanti a un re e la Verità che lo difende. La sala in cui si svolge ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dall'A. venti anni più tardi nel suo De re aedificatoria a fenomeni e costumanze di quei paesi come se li avesse visti coi propri 'A. grammatico,nella Miscellanea Torraca, Napoli 1912, con bibliografia di studi e attribuzioni precedenti. Sulle fonti ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] a Saint Albans per fornire al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che egli ammirava (Londra, ; Dionisio da Furnà, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli 1971, pp. 13-14.
Letteratura critica. - W ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).