CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] Torino 1877, pp. 405 s.; Catalogo dell'Esposiz. naz. di Belle Arti del 1877 in Napoli, Napoli 1877, pp. 9, II, 16 (cfr. F. Verdinois Palermo 1954, p. 93; G. Giacomazzi, Il palazzo che fu del re, Palermo 1959, pp. 154 (ill.), 156; E. Lavagnino, L'arte ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] re d'Italia a quella dell'Unità nazionale. Era nata così l'idea dell'altare della Patria, sormontato dalla statua del re d'arte giovanile a Napoli, in Emporium, XXXV (1912), pp. 229 a.; G. Sogliazio, L'Esposizione nazionale giovanile di belle arti. La ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] in cui sono raffigurati due cigni affrontati, ai lati di un elemento centrale; in basso una fascia reca il nome del re affiancato da due crocette greche. L'a. di Etelsvita di Mercia (855-889), sorella di Alfredo il Grande, è invece costituito da un ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] 58 s.; A. Borzelli, Prime linee di una storia della scultura italiana nel XIX secolo, Napoli 1912, pp. 147, 149; V. - M. Ciampolini, Guida al Museo civico di Siena, Siena 1985, p. 75; Due granduchi, tre re e una facciata (catal.), Firenze 1987, pp ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] ancora pienamente attiva nell'impostare i contenuti iconografici della tavola di Simone Martini (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte) con la raffigurazione di S. Ludovico come vescovo di Tolosa. Di contro, almeno su un piano ideale e a suo modo ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Comune di Roma; una grande campana (1938) donata a una chiesa cattolica di Addis Abeba; un gladio per il re del in gallerie private si veda: Mostre personali di R. B.,R. Ceccaroni,R. e M. Costetti, Napoli, galleria Apollo, 1935 (sala 2, pastelli ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] il re Guglielmo II, è citato il papa Alessandro III; entrambi avevano inutilmente tentato di ridurre storici ed artistici degli Abruzzi, Napoli 1889, I, p. 834ss.; P. Piccirilli, L'Abruzzo monumentale, Rassegna Abruzzese di Storia ed Arte 3, 1899, ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] sua arte, e di conoscere i macchiaioli. A partire dal 1878 soggiornò a Napoli, dove, all'Istituto di belle arti, del re Umberto I) presentata alla Biennale del 1899, che risente di influssi di ascendenza nordica, con riferimenti all'opera di Max ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] se fosse parente dell'architetto; anche per il teatro Re, del 1813, e per il teatro Gerolamo non esistono , ad Ind.; G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, ad Indicem; Storia di Milano, X, XII-XVI, Milano 1957-62 (cfr. ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] Ščedrin, Q.v.I. 6-10; proveniente dalla biblioteca di Corbie) e di Verona (Bibl. Capitolare, XXXIX), mentre almeno per un altro manoscritto (Napoli, Bibl. Naz., Neap. lat. 2), eseguito in un centro di copia esterno a Vivarium, è lecito ipotizzare una ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).