URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , figlio del redi Francia Giovanni II, e Federico IV redi Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 alle nozze della regina con Giacomo III, sovrano detronizzato di Maiorca. Con l'appoggio di quest'ultimo l'arcivescovo diNapoli Pierre Ameilh ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] per gli Stati del Redi Sardegna (1842) e di qui, con miglioramenti nei dettagli di disciplina, nei codici Associazione in partecipazione, in Scritti giuridici, III, 2, Napoli, 1990, 1419, corrispondente alla voce Associazione in partecipazione, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] come testimonia una lettera autografa inedita conservata nella Biblioteca nazionale diNapoli (Mss., XIII.B.44-45, cc. 258r-261v). e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio del re Vittorio Amedeo II. L'Aguirre si può considerare un ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] editto 18 agosto 1831 (editto di Racconigi), con il quale il redi Sardegna Carlo Alberto istituiva, «ne' regii Stati di terraferma», il Consiglio di Stato. Il nuovo istituto, senza apparente soluzione di continuità, avrebbe proseguito trent'anni ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] -49, con l’assunzione di un ruolo dirigente o nei governi provvisori diNapoli e di Palermo o nella carriera giudiziaria i 280 magistrati che ricoprirono la carica di presidente (139) e di procuratore del re (141) a capo dei 142 tribunali italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] , la storia delle Costituzioni di S.M. il Redi Sardegna dal 1713 al 1723: la redazione di quell’anno, divisa in diNapoli dal dì 5 novembre 1794 sino al 3 giugno 1795, Biblioteca Nazionale diNapoli, Ms. XIX, 74.
Il Caffè (1764-1766), a cura di ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] I feudi non integra non fornivano alcun cavaliere all'esercito del re, ma inviavano come era avvenuto in epoca normanna i servientes e ", iuris civilis professores, insegnarono tutti nell'Università diNapoli ed entrarono poi a fare parte della Magna ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] come il duca di Savoia e il redi Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le di G. e L. Cozzi, il vol. Paolo Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969. Sul De perfectione rerum, cfr. A. Tenenti, Il "De Perfectione rerum" di N. C., in Boll. d. Istit. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] res sacrae, mentre, in una importante lettera al redi Francia Filippo I, nel 1073 papa Gregorio VII Studi in memoria di Federigo Melis, 1° vol., Napoli 1978, pp. 1-81.
U. Santarelli, La categoria dei contratti irregolari. Lezioni di storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] , ma anche del rafforzarsi del potere pubblico e delle sue esigenze politiche.
Un Alfonso il Magnanimo redi Aragona, conquistatore del Regno diNapoli, dovette riformare la giustizia e rinnovare il Sacro real consiglio per accreditarsi come nuovo ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).