FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] tragedia solo abbozzata per la prima volta il re tiranno cedeva al redi cui la sventura rende umano l'eroismo. Nella Due studi danteschi, Firenze 1951; Il peccato di Ulisse e altri scritti danteschi, Milano-Napoli 1966; Saggi e ricordi, ibid. 1971; ...
Leggi Tutto
Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] nordafricana, frequentati allora anche dalle navi di Amalfi, Gaeta, Napoli e Salerno. I Fiorentini arrivarono appariva il Libretto di tutta la navigatione del Redi Spagna, libera traduzione di Angelo Trevisan della prima Decade di Pietro Martire d' ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] verso l’incapacità dei giudici di essere giusti e nella Bersabee (1639) il grande contrasto è tra il re Davide che perde la ragione destinazione. Trattenute per sé quelle rivolte al viceré diNapoli e all’ambasciatore spagnolo a Roma, consegnò le ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] amicizia tra G. e Antonio Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui di stipendio per la sua "graecarum et latinarum litterarum cognitionem summamque in disciplinis eruditionem ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] si trovava in Sardegna, nel Giudicato di Torres, come vicario dire Enzo, prigioniero già dal 1249 dei di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. 54, 56 s., 61 s., 189-93, 235-47; A. Boscolo, I conti di ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] , con proemio e nota iconografica, a cura di B. Croce, Napoli 1949; sull'edizione Croce e su quelle precedenti principal et piùhonorate cortigiane di Venetia, pp. 57-77); P. de Nolhac - A. Solerti, Il viaggio di Enrico III redi Francia e le feste a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] diNapoli, per poi approdare (1938) all’Università di Roma, occupando la cattedra che già era stata di e le grandi conquiste arabe, Milano 1967.
Firdūsī, Il Libro dei re, a cura di F. Gabrieli, Torino 1969.
Studi su al-Mutanabbi, Roma 1972.
Viaggi ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] e con un elogio funebre di Francesco I redi Francia, Orationes ad serenissimos Venetiarum del sec. XVI, Milano-Genova-Roma-Napoli 1932; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] e guerre antiche dinapoletani; III: Del governo dei re normanni e francesi; IV: Dei rearagonesi; V: Dei re austriaci; VI: Dei viceré diNapoli) tra un "forastiero" e un "cittadino", scritto non senza "alcuni di quei sali che più per bellezza che per ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del redi Sardegna. E a Lisbona, dove subito e umanità di Giambattista Vico, Milano-Napoli 1965, pp. 214-218; nonché ibid., CXLIV [1967], pp. 449, 453-454), dal di Breme ha ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).