LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] quello che poi avrebbe definito "primo bollore di un'ardente immaginazione", si trasferì a Napoli. Qui, stando a quanto raccontò in G. Casalis, Diz. storico statistico commerciale degli Stati di s.m. il redi Sardegna, Torino 1836, III, pp. 720-736; ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] per la celebre Fanny Sadowska, che l'interpretava al teatro Redi Milano nel dicembre del 1852, un altro lavoro, Cuore tirò fino a 10.000 copie; sulla spinta di questi risultati il F. corse a Napoli, appena liberata, per fondarvi un foglio dallo ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] generalmente riconosciuta priva di fondamento, di una sua possibile nomina a viceré diNapoli o a governatore , Teatro ital., o sia Scelta di tragedie per uso della scena, Verona 1723; L. Bergalli, Agide redi Sparta. Drammaper musica, Venezia s. ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] re delle Spagne, per richiesta - come si legge nella prefazione - di Andrea d'Avalos principe di secolo, Bari 1914, pp. 51, 177, 188; B. Croce, Storia del Regno diNapoli, Bari 1924, p. 174; Id., Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929 ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] generales de virtutibus medicamentorum simplicium secundi canonis Avicennae (Venetiis 1514) terminata entro il 1325 e dedicata al re Roberto diNapoli, che lo protesse e lo trattò sempre benevolmente.
Ma nel 1325 il D. era nuovamente a Firenze ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] . Ne erano assidui frequentatori P. E. Imbriani, B. Fabbricatore, G. Del Re, M. e S. Baldacchini, M. D'Ayala, C. Dalbono, F. una lapide, a cura della moglie. L'Accademia Pontaniana diNapoli, di cui egli era stato, per molti anni, socio residente, ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] 'ambasceria del re d'Ungheria al redi Rascia, la narrazione della battaglia sotto le mura di Astrai - Biblioteca Vaticana e Barberina, Napoli 1661, pp. 14 s., 112-121; Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, Romae 1862 ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] " (sentinella) che vigila notte e giorno. Il redi questa città maligna dalla quale nessuno può fuggire è XVII (1942), pp. 12-19, 85-92; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 625 s.; II, pp. 842 s.; G. Contini, ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] delle arti e anch'egli scrittore. Quando - nel febbraio del 1495 - le truppe francesi di Carlo VIII occuparono Napoli, il G. seguì il re in esilio. Tanta fedeltà al re fu punita dai Francesi che confiscarono allo scrittore tutti i suoi beni. Ma solo ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] . Non solo scrisse un'Introduzione ad Amato Danio,Memoriale mandato alla maestà del re Carlo secondo per gli affari del tribunal del S. Officio della città e Regno diNapoli (Napoli, Bibl. Naz., ms. X F 63), ma partecipò direttamente, con una propria ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).