DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] tratta di circa quattrocentocinquanta missive a pontefici, all'imperatore, a re, ai signori di Storia della storiografia moderna, I, Milano-Napoli 1944, pp. 59 s.; L. De Feo Corso, Il Filelfo in Siena, in Bull. senese di storia patria, XI (1940), pp. ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] la potenza espressiva di quella narrazione), essa venne pubblicata a Napoli - con la falsa data di Colonia- nel 1728 Benvenuto sente in modo eccezionale che l'arte sua è superiore a papi, re e granduchi, e non lo nasconde. Lo dice anzi in un modo ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] del 1626 e forse anche prima della morte di Paolo V, il C. scrisse il De annona seu de re frumentaria, inedito ed ora contenuto nelle cc stampe nel 1680, a Napoli, l'Antirisposta apologetica per le memorie istoriche della terra di Cesi, in cui, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della stessa … 1997, a cura di R. Maisano - A. Rollo, Napoli 2002, pp. 283-312; S. Pagliaroli, Gregorio da Città di Castello, in Diz. ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] re militari conposuit": c. 1r). L'Ambrosiano - anch'esso membranaceo, di mano della fine del secolo XIII o del primo XIV e di pp. 94 s.; B. Ceva, Brunetto Latini. L'uomo e l'opera, Milano-Napoli 1965, pp. 22-25, 179-186; M. Marti, La prosa, in Storia ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , Fabriano 1903; V.I. Pascale, Il sentimento patriottico nella poesia di G. G., Napoli 1906; E. Chiorboli, G. G., Jesi 1907; R. Sassi e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - J. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] quamcunque de re qualibet orationem datis e tanta copia scriptoribus via" (come recita un abbozzo di frontespizio, ibid Italia nel secolo XVIII, a cura di G. Abbatista, Napoli 1996, pp. 25-41; M. Catucci, La vita di Alessandro III del Loredano e i " ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] almeno volle essere, cristiano "si non semper verbis, saltem re".
A parte le riserve sulla sua religiosità, fu stimato dai ideologia del III-II sec. a. C., Napoli 1974, pp. 57-80).
E per aver conferma di ciò basta leggere i famosi versi aggiunti all' ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di ecloghe dialogate latine da rappresentarsi in occasione di banchetti e di festeggiamenti. Tra i Carmina di G. B. Cantalicio (Napoli, 'Alba, oratore dire Ferdinando d'Aragona. Numerose altre ecloghe, rappresentate nel corso di banchetti, sono ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] del Pelléas et Mélisande di Maeterlinck e un soggetto cinematografico, Sardanapalo re dell'Assiria, realizzato nel ; E. Flori, Il teatro di E. A. B., Milano1902; A. Lalia Paternostro, Studi drammatici (Autori e Attori), Napoli 1903, pp. 127-144; ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).