GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] cui il re si ispirò inizialmente era quello rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso, feudo nel Regno diNapoli (1505-1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] , dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito dire Carlo VIII di Francia guidati da G. de Montpensier. Notizie de' lettori…, pp. 536 s., 546, 550-569; Arch. di Stato diNapoli, Sacro Regio Consiglio, Libri votorum seu sententiarum, II, c. 110v; A ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] il 22 ott. 1705.
Fonti e Bibl.: V. Confuorto, Giorn. diNapoli dal 1679 al 1699, a c. di N. Nicolini, Napoli 1930, II, ad Indicem; L. Giustiniani, Mem. istor. degli scrittori legali del Regno diNapoli, Napoli 1787, I, pp. 282 ss.; L. Amabile. Il S ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] a chiedere il sostegno del Gonzaga e nel febbraio 1405 al re Ladislao diNapoli in cerca di aiuto), e, alla fine, come guerriero, combattendo durante l'assedio della città.
Dopo la caduta di Padova (16 0tt. 1405) non si hanno più notizie del G ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la famiglia più ricca e più potente del Regno diNapoli. Nominato dal re Carlo II, con diploma del 4 marzo 1675, generale della cavalleria dei catafratti del Regno, (titolo ereditario nella ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi diNapoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] libro dell'Historia della città e regno diNapoli (II, Napoli 1601, p. 543), cita un protocollo di D. del 3 febbr. 1409, copia notarile richiesta da Antonio De Gennaro, familiare dire Ladislao, del testo di un marmo antico rinvenuto "in loco ubi ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] duchessa di Parma aveva nel Regno diNapoli il C. ebbe difficoltà con il governo austriaco, elemento questo, peraltro non unico, che, all'avvento di Carlo di Borbone, avrebbe giocato in suo favore. La commissione incaricata dal nuovo redi riferire ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] speciale. Rimase però l'opinione che il redi Sicilia fosse legato apostolico. Nella Summa decretorum di E. Pontieri, 1925-1928.
S. Fodale, Stato e Chiesa dal privilegio di Urbano II a Giovan Luca Barberi, in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980 ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] anche tra i sindaci dell'Università dei militi diNapoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 once presentato al re da tutto il ceto cavalleresco e di consegnarlo alla Camera. Nel 1272 Carlo I fece ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] contatti col re francese gli procurarono la nomina ad uditore delle due province d'Abruzzo e quella di regio consigliere Regno diNapoli, I, Napoli 1787, pp. 277 s. C. Minieri Riccio, Memorie stor. degli scrittori nati nel Regno diNapoli, Napoli ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).