PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] re, previo il parere del Consiglio di stato (eccettuati i reati elettorali)
i) per gli agenti di pubblica privilegi e delle ipoteche, Firenze 1908; E. Bianchi, Dei privilegi, Napoli 1916; G. P. Chironi, Trattato dei privilegi, delle ipoteche e dei ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] l'ordinamento classico dell'usufrutto è quello di ius in re. Nel diritto giustinianeo l'usufrutto, come S. Di Marzo, Sulla definizione romana dell'usufrutto, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1906, I, p. 189 segg.; S. Riccobono, Lezioni di diritto ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] Sono possibili due specie d'indebito: l'indebito obiettivo o ex re, che si ha quando non esiste affatto il debito che viene in solutum di fronte al materiale papirologico, in Aegyptus, 1920; S. Solazzi, L'estinzione dell'obbligazione, Napoli 1931, ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] dí appello contro ogni sentenza di condanna o di proscioglimento, il procuratore del re contro le sentenze di condanna o di Marsico, Lezioni di diritto processuale penale, Napoli 1937, pag. 471 segg.; E. Florian, Principi di diritto processuale penale ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] Toscana il nome di commissario straordinario del re per la guerra e in Romagna quello di commissario straordinario del governo Napoli e in Sicilia, abolite le luogotenenze, si ebbero i commissalî straordinaiî. Da allora, durante i periodi di ...
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SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] di superficie. Alcuni lo negano, sostenendo che, venuto meno il bisogno di configurare la superficie come ius in re , in Studi giuridici in onore di V. Simoncelli, Napoli 1917, pp. 239-46; R. de Ruggiero, Istituzioni di diritto civile, 6ª ed., ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] per dare la notizia della morte del sovrano ("il Re è morto" e "il Papa sta benissimo"), l' ., pp. 124-125.
123. Su Alberto Errera (Venezia 1842-Napoli 1894) v. la voce di Alessandro Polsi, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di Venezia per l'anno 1756 di Giacomo Nani, uomo di punta del "discorso eterodosso sulla politica marciana"; bisogna "eguaglia[re tardi, il 27 febbraio 1787, in visita a Napoli, ribadisce di voler interessarsi solo dei "fenomeni fisici" (sta ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969. Sulla composizione di quest'opera e sull'ideologia di Morosini 1461.
133. Cf. le pagine di Innocenzo Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974.
134. La citazione è ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] .
D'Agostino, G. (a cura di), Le istituzioni parlamentari nell'ancien régime, Napoli 1980.
De Lolme, I.L., Constitution , Princeton, N.J., 1957 (tr. it.: I due corpi del re, Torino 1989).
Kelsen, H., Das Problem des Parlamentarismus, Wien-Leipzig 1924 ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).