ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] diNapoli un tempo della Collezione Spinelli, che appunto ha servito di punto di partenza a ricostruire la personalità di un Pittore di fig. 671).
Zeus Àmmon. - La presenza di una statuina bronzea di Ammon Rē῾ nella stipe dell'antro Dicteo (Ann. Brit ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] 'Università diNapoli e il tentativo di aggressivo esautoramento dello Studium bolognese), la promozione di un' Questa breve rassegna può chiudersi con la figura, non facilmente decifrabile, dire Enzo. Il quale non è solo l'autore del più celebre (e ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , l'ordine di Mardocheo per presentarsi al re, ma affronta di sua iniziativa il tremendo rischio di morte, sottolineato fine del Secolo XIX, Padova 1921; B. Croce, I teatri diNapoli dal Rinascimento alla fine del secolo XVIII, Bari, Laterza, t9263; ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano in Europa del Nord (il Soria, Poesía española en las Imprese de P. G., in Annali dell'Istituto orientale diNapoli, Sezione romanza, XXX (1988), pp. 273-286; C.H. Clough, A ms ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] sette".
Le ricerche nell'Archivio storico diocesano diNapoli non hanno dato purtroppo risultati, ma qualche stava su l'ultima elettione del redi Polonia",cioè nell'autunno del 1575 (dr. Archivio di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori a ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] indisponibile. Mentre veniva lusingato da una lettera del redi Polonia Stanislao Augusto, che gli ricordava l'"ameno risalto e piacevolissimo brio" delle sue recite, fu costretto a registrare a Napoli il quasi fallimento proprio delle sue recite. Le ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] omaggi in vita e in morte degli Umoristi di Roma e degli Oziosi diNapoli) e l'abilità a guadagnarsi stima e pensioni di una maschera d'ortodossia.
Preceduto di pochi mesi da una Lettera di ragguaglio della battaglia seguita tra 'l redi Svezia ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] mi difenderei con l'esempio di Appio Cieco e di Omero, re dei poeti» e via dicendo (p. 178-81 di questo volume). Altre volte E. BIGI, Petrarchismo ariostesco, in Dal Petrarca al Leopardi, Milano-Napoli, Ricciardi, 1954, pp. 47-76; e cfr. A. MOMIGLIANO ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] come testimonia una lettera autografa inedita conservata nella Biblioteca nazionale diNapoli (Mss., XIII.B.44-45, cc. 258r-261v). e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio del re Vittorio Amedeo II. L'Aguirre si può considerare un ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] redi Spagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di 61, ad Indicem; Nunziature diNapoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 372-373 e passim; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).