ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] e tedesche; una Sinfonia a tre tempi in re maggiore per otto strumenti è alla Biblioteca del Conservatorio di Firenze.
Bibl.: C. A. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei Compos. di musica del Regno diNapoli, Napoli 1840, p. 7 s.; G. Salvioli ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] di Rossini, Il Redi U. Giordano in prima esecuzione per Torino, L'Amoremedico di Wolf Ferrari, novità assoluta, e una memorabile Elettra di mentre stava dirigendo al S. Carlo diNapoli il Mosè di Rossini nella serata inaugurale della stagione.
Oltre ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] nel frattempo divenuto doge, il 25 nov. 1478 il G. seguì il doge in fuga alla corte di Ferdinando I diNapoli. Nonostante il segretario del re fosse un prelato lodigiano, Filippo Bonomi, il G. non ottenne alcun impiego alla corte aragonese nei quasi ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] scolastico del 1923). Nel 1928 completò il Quintetto in Re per pianoforte e archi, da lui considerato la pietra miliare e pianoforte (poi anche per orchestra), proseguì con Echi diNapoli: otto canzoni su vecchi testi popolari per canto e pianoforte ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] a cantare in Italia mentre, tra il 1751 e il 1753, si esibì prevalentemente a Napoli (nel 1752 è Sesto nella Clemenza di Tito di Chr.W. Gluck). Luigi XV, redi Francia, lo invitò nel 1753 a Versailles per intrattenere la delfina durante la gravidanza ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] prima esecuzione, di Martha di F. Flotow al Covent Garden con B. Gigli nel 1930 e dell'Amore dei tre redi I. Montemezzi Simon Boccanegra di G. Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e degli anni di permanenza al conservatorio diNapoli ci restano ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] et l'Agnus a 7 in canone, con l'obligo di 3 parte, sopra La, sol, fa, mi, re, ut di 2 battute, con l'ottava parte si placet, Roma, pp. 105-107; F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi Conservatori, I, Napoli 1880, pp. 168-169; H. Mendel-A. ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] conservate presso la Biblioteca del Conservatorio diNapoli); So che un sogno è la vir videns in mi bem. per alto (2 an Mus. 3523. D. 1, 2); Et egressus est in re per alto (2 an Mus. 2523. D. 1, 1); Manum suam misit hostis in mi bem. per soprano ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] novembre dello stesso anno al teatro Redi Milano, con i dialoghi tradotti dal napoletano in italiano e l'aggiunta di un'aria per il tenore; Le rose (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Bellini diNapoli nel febbraio 1868; Il cacciatore ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] del 1621, in occasione della elezione a papa di Gregorio XV e a redi Spagna di Filippo IV, prese parte, con le sorelle del verso don Alvarez de Toledo (duca d'Alba e viceré diNapoli dal 1622 al 1629), che sembrava particolarmente favorire la B. ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).