. Il calceus romano (da calx "tallone") era una foggia di calzatura alta e chiusa, simile ai nostri stivaletti o scarpe alte. Era questa la calzatura nazionale dei cittadini romani, e faceva parte dell'abbigliamento [...] nome (da mullus "triglia"), era riservato alle alte dignità dello stato. La tradizione lo faceva derivare dai redi Alba e dai rediRoma, che già l'avrebbero usato, per divenire poi un distintivo delle magistrature curuli, con la porpora della toga ...
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MERCANDETTI, Tommaso
Incisore di medaglie, gemme, sigilli, nato a Roma il 2 dicembre 1758, morto ivi l'11 maggio 1821. Studiò sotto la guida di Girolamo Rossi. Pio VI lo chiamò a far parte della zecca [...] , ottenne dal papa una pensione. Ma nel 1810 è di nuovo a Roma, dove esegue il ritratto-medaglione di Napoleone I; nel 1811 quello commemorativo della nascita del rediRoma. Sua ultima medaglia fu quella di Pio VII. Sono opera sua le monete per il ...
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Pretore, che, uscendo dall'antica porta Raudusculana (o, secondo altri, rientrando vincitore), si sentì spuntare le corna sulla testa: un aruspice gli spiegò che egli sarebbe divenuto rediRoma. C. allora, [...] donarono un podere e misero la sua immagine in bronzo sulla porta: così la leggenda spiegò la presenza sulla porta Raudusculana di un'antica immagine apotropaica.
Bibl.: G. Wissowa, in Roscher, Lexikon der gr. und röm. Mythologie, I, p. 908; E. Aust ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] di Santa Giustina a Padova e nel collegio di S. Anselmo a Roma per compire i suoi studi teologici. Vescovo di Tivoli (1782), cardinale e vescovo di Imola (1785), autore (Natale 1796) di alla Spagna, chiese al redi Spagna la rinuncia al privilegio ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] ’Oro del 1356 garantì la sovranità dei redi Boemia.
Dopo questo periodo aureo, l’azione di riforma religiosa intrapresa da Jan Hus e il conseguente nascere di una forte coscienza nazionale boema e di un’opposizione culturale e politica dell’elemento ...
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Figlio (Parigi 1804 - Forlì 1831) di Luigi e di Ortensia Beauharnais; principe ereditario d'Olanda (1807), granduca di Berg e Clèves (1809), studiò, dopo il 1814, a Roma e Firenze. Sposò Carlotta B., figlia [...] del re Giuseppe. Col fratello Luigi Napoleone (Napoleone III), si affiliò alla carboneria e partecipò alle insurrezioni delle Romagne nel 1831. Lasciò una Histoire de Florence (pubblicata post. nel 1833). ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] se non una politica antimperiale, sulla base di una lega fra gli stati italiani e il redi Francia. Era dunque il G. in perfetto accordo con il datario Giberti (v.); e cosi fu che, venuto a Roma e assunta sostanzialmente la direzione della politica ...
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TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] sull'esempio dei monarchi ellenistici il titolo dire. Ma la violenta ripresa del moto repubblicano contro il suo successore Geronimo (215-14), nel momento in cui stava per iniziarsi la lotta suprema con Roma, contribuì a preparare la catastrofe ...
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RELIGIONE.
Enzo Pace
– Pluralismo religioso. Pluralismo religioso e società. Bibliografia
Pluralismo religioso. – Per pluralismo religioso s’intende il complesso delle regole sociali e delle norme giuridiche [...] (è il caso della Chiesa cattolica, legata alla Chiesa diRoma e allo Stato del Vaticano, per cui le autorità cinesi contemporary world, ed. G. Giordan, E. Pace, New York 2014 (in partic. J.A. Beckford, Re-thinking religious pluralism, pp. 15-29). ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] non abbiamo più quell'importante esempio di pittura ellenistica ch'erano gli affreschi delle catacombe di Alessandria (Bull. di arch. cristiana, 1865), prettamente affini alle pitture sepolcrali diRoma, ma superiori nell'iconografia. Della miniatura ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...