BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] governo. Falliti i tentativi del De Nicola e dell'Orlando, il re rimandò il governo al giudizio del Parlamento. Il 16 e 17 democratica, della quale fu organo il settimanale L'Azione diRoma, che si impegnava a "difendere gli istituti rappresentativi ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 964), e che rivolgesse a Carlo VIII un indirizzo di saluto che presentava il re come l'inviato del Signore che avrebbe pacificato Firenze e cod. 1297 (già AIV9) della Bibl. Casanatense diRoma. Tutte le Epistolae furono poi volgarizzate, con fedeltà ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sempre l'istituzione canonica ai nominativi proposti da Filippo e sospese a divinis l'uditore di rota Giuseppe Molines, vero rappresentante della volontà del re a Roma, e lo privò delle rendite ecclesiastiche: il 27 ott. 1711, d'un sol colpo, annullò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , Napoli 1859; M. d'Ayala, Vita del redi Napoli, Napoli 1860; D. Galdi, F. II, Torino 1861; G. De Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861, Trieste-Roma 1863-1869; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del reame di Napoli (1824-1860), II, F. II ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il titolo diredi Puglia di Calabria e di Sicilia, implicando con e marinai, pratichi negoziatori nelle faccende di stato, fermi oppositori alla corte diRoma, e pur tenaci nella religion del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1524 Clemente VII aveva stretto un accordo segreto con Francesco I, redi Francia dal 1515, che il 24 febbr. 1525, a Pavia, . Per un verso identifica la «cagione» della decadenza diRoma nel «difetto» di una legge atta a tenere «ricco il publico e ...
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CARLO ALBERTO, redi Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] subalpina, III (1879), pp. 711-783; V. Fiorini, Scritti di C. A. sul moto piemontese del 1821, Roma 1900. Sulla genesi degli scritti di C. A. cfr. A. Monti, Adolescenza e giovinezza del Re Galantuomo, in Nuova Antologia, 1º genn. 1936, pp. 52-74 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] al teatro S. Carlo con L'esule diRoma, la terza opera, dopo Ilborgomastro di Saardam, su libretto del Gilardoni e che di Vergy. Frattanto il redi Napoli lo nominava maestro di contrappunto e composizione al Real Collegio di musica "col soldo di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dei propri tempi e quelli che segnarono il passaggio diRoma da potenza locale a grande protagonista della storia europea in volgare la Novella di Antioco redi Siria e forse già iniziava un adattamento delle Elleniche di Senofonte, i Commentaria ...
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FEDERICO d'Aragona, redi Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ad Aversa ad incontrare il prefetto diRoma Giovanni Della Rovere, ed è accanto a questo, nipote di Sisto IV, quando, come delle due galee concessegli da Ferrante. Marito della nipote del redi Francia, dalla quale ha una figlia, Carlotta, rimane ben ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...