LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] a Roma, Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini), per Giovanni Vitelleschi, arcivescovo di Firenze. di Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, redi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] l'opposizione dei re alla trattativa: "Circa la comunicazione che mi hai incaricato di fargli - scriveva Colosimo - [il re] ti è grato il 19 febbr. 1917 i quaresimalisti diRoma, disse: "Nelle parole di San Paolo, in sublimitate sermonis, chi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del conclave, presumibilmente grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del redi Francia Carlo V e vicino alla S ottenere le galere reali promesse per il viaggio alla volta diRoma. Alla ripresa dei colloqui, nel luglio 1376, il papa ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ora alleati. Venivano così a mancare, per il redi Sardegna, le possibilità di destreggiarsi, come nel passato, fra l'uno e l ; Id., Il riformismo borbonico nella Sicilia del Sette e dell'Ottocento, Roma 1945, pp. 172-202; F. Brancato, Il C. e il ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . dagli impegni assunti con il redi Francia, svela l'intenzione sabauda di trattenere a lungo il G., forse e Bibl.: A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, s.v.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1783, III, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] effimero, svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] del bilancio portasse, ad una riduzione delle spese militari: "Prestigio di uomini, diRe, di Parlamento, di Governo - scriveva al Medici il 18 giugno '67 - tutto è logorato..." (Roma, Museo centr. del Risorg., vol. 13).
Indubbiamente l'incarièo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] lui, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo stesso diRoma guardava al re, come se egli venisse "redempturus Israel", A., dopo altri vani tentativi di volgere il re contro i Turchi, dovette cedere: il 31 dic. 1494 Carlo VIII ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] diplomatico firmato a Firenze dal B., in rappresentanza del redi Sardegna, il 29 sett. 1817.
Il 15 maggio Torino 1949, pp. 16-18, 31; E. Piscitelli, La legaz. sarda in Vienna, Roma 1950, ad Indicem;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 87; ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del gabinetto del cav. Borri e le Istruzioni politiche al redi Danimarca. La prima era una raccolta di dieci lettere inviate dal B. al tempo dei suoi vagabondaggi europei, un po' dappertutto (a Roma, a Napoli, a Firenze, a Milano, a Torino, a Padova ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...