COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] Martinis), Roma, L. A. Chracas, 1704; San Lorenzo (rappr. all'Oratorio della Chiesa Nuova nel 1705); L'inimico riconciliato per s. Giovanni di Dio (1706); S. Romualdo; Oratorio di S. Francesco e di S. Cecilia; La conversione di Clodoveo redi Francia ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] e immediatezza da opera buffa.
Opere: La coronazione dire Salomone,cinque parti in prosa, Venezia 1602 e 1636, pp.141, 142; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar Poesia, V, Roma 1698, p. 184; L. Afiacci, Drammaturgia ,Venezia 1755, pp. 103, 193, ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] opera Agnese di Finseray di F. Paer (libretto di L. Buonavoglia), che fu rappresentata in onore del re delle due eroina del Messico di L. Ricci, il 9 febbr. 1830. Ammalatosi gravemente nell'estate di questo stesso anno, l'A. morì in Roma ai primi del ...
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BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] solista nelle principali orchestre (alla Scala di Milano e all'Opera diRoma), tanto da essere paragonato a D. antica,Berceuse (ninna-nanna) e Canzonetta (ibid. 1927, 1932),Sonata in re (stile antico),Concerto in sol (Milano, G. Ricordi & Co., ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, la Saffo di G. Pacini, il Faust di Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il redi Lahore di F. Massenet, L'ebrea di F. Halévy, I promessi sposi ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] infatti, rappresentate nei principali teatri di Napoli e al teatro Tor di Nona diRoma. 16 dell'autunno 1767 l' nazionale di S. Cecilia è conservata una copia manoscritta ottocentesca (A. Ms. n° 2780) del duetto "Care Zitelle" dall'opera del "Sig.re ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] ; poco dopo l'opera, per volere del re Ferdinando IV, fu di nuovo rappresentata nel teatro del palazzo reale di Caserta.
Nella primavera 1780 cantò al teatro Alibert diRoma nel Vologeso di G. Rust e nell'Antigono di J. Mysliveček. L'anno seguente fu ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] composizione, nel 1681, del primo trattato di p. latina medievale, De re diplomatica. La disciplina paleografica trovò poi e all’Italia meridionale longobarda invasa dai Normanni (11° sec.); a Roma e nell’Italia centrale se ne conosce fra 10° e 12° ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] maestro di cappella della regina Maria Casimira di Polonia, allora a Roma, e dal 1708 al 1714 dava al teatro di quella maestro. Lì egli fu maestro dei principi delle Asturie, dedicò al re Giovanni V l'unico lavoro dato alle stampe a propria cura (gli ...
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Musicista (probabilmente Condé-sur-l'Escaut 1450 circa - ivi 1521). La sua figura è tra le maggiori del suo ambiente storico, e si delinea come quella d'un rinnovatore della poetica e dell'arte musicale: [...] abbia anche visitato a Ferrara la corte di Ercole d'Este, cui dedicava il suo Miserere. A Roma lo troviamo dal 1486 forse fino lirico, canzoni francesi e altro. Notevoli le messe La-sol-fa-re-mi (cioè sul tema tratto dalle parole Lascia fare a me), ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...