Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] Romanorum, nr. 282). Questi aveva già indirizzato al vescovo diRoma una apologia per difendersi dalle accuse sul suo conto che Girolamo dal pronunciarsi rimandando il giudizio a Dio sulla base di 1 Re 16, 7. Secondo Girolamo (Apologia contra Rufinum ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] in Armenia minore (Cilicia). Nonostante il favore del re Hethum, l'ostilità dei "fratres communes" costrinse Pietro di Ara Coeli diRoma e all'inquisitore Simone di Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] presentare i saluti del pontefice e l'invito a passare per Roma, ma soprattutto dovevano esprimere il desiderio di Paolo III di vedere l'imperatore ed il suo grande rivale, il redi Francia, addivenire ad una soluzione pacifica riguardo a Milano. Il ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] il cardinale Altieri e il segretario Casoni, denigrati l'uno davanti alle corti d'Europa, l'altro davanti a quella diRoma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni dell'affaire dei quartieri, della "Regale", degli articoli dell'assemblea ...
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LUIGI IX, REDI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del redi Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] in Lombardia. Dopo la seconda scomunica, l'imperatore si premurò di giustificarsi con il redi Francia, motivandogli nel 1240 le ragioni per cui non avrebbe tollerato la convocazione a Romadi un concilio per farlo deporre; e quando, nel 1241, la ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] 1494.
Il della Rovere, nel frattempo, aveva dovuto abbandonare Roma, in seguito al-l'elezione al pontificato del cardinale Rodrigo rappresentanza del pontefice al convegno di Savona tra il redi Francia e il redi Spagna Ferdinando II.
Al prestigio ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] e Murat. Il C. lasciò Roma il 6 febbr. 1801; si fermò prima a Foligno e nel marzo giunse a Firenze. Qui trattò prima con il governo provvisorio toscano, poi fu accreditato presso il redi Etruria, Lodovico I di Borbone. La sua missione terminò con ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] e P. Facconio, al seguito dell'Aldobrandini, che partecipava, come legato apostolico, alle nozze di Maria de' Medici con il redi Francia Enrico IV; la comitiva rientrò a Roma il 15 ottobre.
Nello stesso anno il G. eseguì alcune musiche presso S ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] valido appoggio nel momento in cui l'imperatore era lontano, riconobbe più saggio stringere saldi vincoli tra il monastero e la Sede diRoma: il 22 maggio 882 il papa prendeva l'abbazia sotto la protezione della S. Sede.
Altrettanto vasta fu l'azione ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] , tutta esaltante l'idea imperiale diRoma. Certo Eugenio III lavorava a sollecitare per sé il nuovo re: del 20 sett. 1152 è una sua lettera all'abate Wibaldo di Corbie, in cui gli comunicava di aver saputo che a Roma si preparava una congiura ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...