FEDERICO III (II) d'Aragona, redi Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] del 1295 F. era salpato con una flotta, diretto a Roma per incontrarsi con Bonifacio VIII, col quale già aveva stabilito lasciasse il titolo diredi Sicilia per quello nuovo diredi Trinacria o dire dell'isola di Sicilia, a scelta di Carlo II, il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a metà novembre dell'anno dopo parte alla volta diRoma per sostenervi l'esame in conformità alle disposizioni vigenti. - un dichiarato "zèle pour les interésts et le service" del redi Francia sicché Luigi XIV si rivolge a lui come a "mon cousin ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della bolla con cui Sisto V scomunicò il redi Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio diRoma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] operato sabaudo che indignò soprattutto Filippo III redi Spagna. Sicché Carlo Emanuele I, isolato 1981, pp. 14, 423 ss.; Le "carte messaggere"..., a cura di A. Quondam, Roma 1981, pp. 313 s.; S. Maurizio in Mantova..., Brescia 1982, pp ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] registrazione della bolla voluta questa volta dal re non fu in grado di spezzare il fronte degli oppositori: la resistenza 1-48; L. Schiavi, La mediazione diRoma e di Venezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ; un fascio, anzi un monte di carte... contenente una parte della liquidazione diRoma". Forse per non essersi adattato a dal modo di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e gli rese consigliabile stare lontano da Roma. Nell'autunno del 1494, durante uno dei ricorrenti soggiorni a Firenze, fu travolto dalle ripercussioni della calata dire Carlo VIII di Francia. All'espulsione di Piero de' Medici da Firenze (9 nov ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] Sardo, Cronaca diPisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, II (1326- I (1947), p. 233; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo redi Boemia, Torino 1952, pp. 12, 16, 34, 41 s., ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , redi quella regione, rifugiatosi presso la corte tedesca, provocando la guerra tra Enrico e lo stesso Samuele, B. IX aveva scomunicato coloro che si erano rivoltati contro Pietro.
Va altresì ricordato che nel sinodo del 25 dic. 1041, a Roma ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dimissioni, il veto di Sturzo a Giolitti fece cadere la scelta nuovamente sul D., che ricevette dal re un incarico " Il Tempo diRoma, 23 marzo 1947, attribuì di aver impedito le proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...