DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] veneti e romani, fu contrario alla proposta di legge contro il brigantaggio, "legge di sospetti" (Storiadel Parlamento..., V, p. 293); fu contrario, perché troppo blando, all'indirizzo al re sul diritto dell'Italia a Roma capitale (V. P. Gastaldi, I ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] pubblicazioni per l'arresto di quasi tutti i suoi collaboratori, in seguito all'attentato al re presso la Fiera frontista.
Il congresso diRoma dei gennaio 1948, dove il B. fu confermato nella carica di segretario, fu povero di idee. La relazione ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] esito - del 10 ag. 1474 a Lucrezia d'Aragona figlia del redi Napoli Ferdinando I, il 17 sett. 1482 G. successe al decisamente schierato con Francesco Maria Della Rovere, il prefetto diRoma.
Solenni le esequie - cui parteciparono i cinque vescovi ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] seguire il re, di incontrare donna Giovanna e don Filippo d'Austria, che egli accompagnò sino a Puebla de Sarabrix (fine giugno 1506).
Morto nel frattempo Cristoforo, il C. nel 1507, sì recò a Roma dove ottenne dal pontefice Giulio II un intervento ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] "perché il dottor Lanza teme i colpi di sole".
La presa diRoma non diminuì le tensioni all'interno della compagine governativa: il L. e Sella si scontrarono sui tempi dell'andata a Roma del re (che il primo voleva avvenisse solo dopo la sistemazione ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dovette inizialmente iscriversi, a La Sapienza diRoma, alla facoltà di giurisprudenza e non a lettere, come invece e di molti suoi capi storici» (ibid., p. 868).
La deposizione del duce da capo del governo e il suo arresto, decisi dal re dopo ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] con la zia materna Maria Anna di Neuburg, vedova del defunto redi Spagna Carlo II, dall'Orsini IFarnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ital., Roma 1954; U. A. Pini, La relazione dei delegati borgotaresi per il giuramento di fedeltà a E. F. ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] l'autorizzazione a trattenere un dono del redi Francia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre più inesigibile - , membro della delegazione straordinaria a Giulio II - entrata questa a Roma, il 28 ott. 1505, è il G. a riferirne in ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] più punti infranta dall'attacco che contro di essa e contro Roma aveva sferrato nel 591-592 il duca di Spoleto Ariulfo - presumibilmente d'intesa col re - e che aveva determinato la caduta di località d'importanza strategica essenziale, quali Luceoli ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] erano resi incerti dall'indebolimento del potere effettivo diRoma e dalle forze centrifughe così come dalle derive pessime prospettive, nonostante l'appoggio del redi Napoli Ladislao e del re dei Romani e di Germania Ruperto. Tra l'altro il ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...