Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] Theravāda come religione nazionale si ebbe solo al tempo del redi Pagan Anuruddha (1044-1077). Nel corso dei secoli seguenti indiana, Bari 1957.
Tucci, G., Le religioni del Tibet, Roma 1975.
Wayman, A., The Buddhist tantras, New York 1973.
Weber ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] tanto più che (fino alla crociata albigese) i redi Aragona erano in rapporti privilegiati con il pontificato e e sette ereticali nella società medievale italiana,secoli XI-XIV, Roma 1997.
P. Weimar, Federico II legislatore dell'Impero, in ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a nome del Senato romano) con le minacce di Teodato contro il Senato e il clero diRoma riportate in Act. Conc. II, 5, p . 378-419; G. Mercati, Marci Tullii Ciceronis De Re Publica libri e codice rescripto Vaticano latino 5757 Phototypice expressi, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della bolla con cui Sisto V scomunicò il redi Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio diRoma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] cui si ammonisce il G. "che si guardi la vita perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al redi Francia" (Arch. di Stato diRoma, Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] la corona imperiale con la signoria su tutti i territori al di là del Reno. Nella stessa lettera il D. annunciava a Roma l'arrivo dell'"Homo del Redi Costantinopoli". Di fronte all'estrema complessità della situazione politica il D. sollecitava il ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] moglie Teofane, il papa. Ma non basta: in quel periodo arriva a Roma un'ambasceria di Lotario, redi Francia, guidata da Geranno, arcivescovo di Reims. Anche Geranno presenzia al matrimonio. La sua conoscenza della dialettica incuriosisce Gerberto ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco diRoma, tentò di usare tutta la grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al redi Francia.
Nel frattempo si erano ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] entrare in conclave il 26 agosto 1484, mentre i contrasti interni a Roma sembravano smussati. Nel conclave Tedeschini-Piccolomini apparve uno dei papabili, grazie all'appoggio del redi Napoli, mentre l'amico e sodale Marco Barbo era sostenuto dal ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato diRoma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ultime risorse da parte dei soldati bizantini. Quando alla fine Totila fece il suo ingresso a Roma, il 17 dicembre 546, fu di nuovo P. ad affrontarlo. Il re giunse a S. Pietro, dopo che le sue truppe ebbero ucciso ventisei soldati e venti civili ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...