JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] e cultori dello stesso 1879, presentò il piccolo quadro, poi acquistato dal re, Properzia de' Rossi, l'infelice pittrice malata seduta nel suo studio, di cui Amira in Roma artistica, notava: "v'è molto sentimento in tutta la persona della Properzia ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] di individuare le zone ridipinte (Arch. fot. della Sopr. per i Beni architettonici del Piemonte). Il ciclo, che rappresenta personaggi dell'Antico Testamento (Profeti, Re nazionale delle stampe diRoma.
Sulla base degli affreschi di Armeno è stato ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] , pp. 36, 102; A. Pampalone, in S. Filippo Neri nella realtà romana del XVI secolo. Atti… 1995, a cura di M.T. Bonadonna - N. Del Re, Roma 2000, pp. 148, 156, 161; E. Wyss, M. G.'s engravings for Petrarch's Triumphs, in Print Quarterly, XVII (2000 ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] la rappresentazione inaugurale, dell'Edipo redi Sofocle nella versione di Orsatto Giustinian. Partecipò anche è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a Roma nel 1545, da dove fece ritorno dopo il maggio 1547 insieme con ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] con S. Elisabetta regina d'Ungheria e S. Luigi redi Francia (Medicina, S. Mamante, proveniente dalla chiesa dei Ss dipinti della Galleria Estense di Modena, Roma 1945, p. 144; A. Arfelli, La "Bologna perlustrata" di Antonio di Paolo Masini e l'" ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Adolfo redi Svezia; Gustavo II Adolfo redi Svezia, commissionata da Gustavo III redi Svezia , pp. 35, 138, 144, 149, 151; A. Canova, Scritti, a cura di H. Honour, I, Roma 1994, ad Indicem;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 449 (per ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] durante la visita di Federico IV redi Danimarca allo studio di Baratta. Nel 1759, all'età di novantuno anni, Lazzaro presso la locale Accademia di belle arti e nel 1817 partecipò senza successo al pensionato triennale diRoma, ottenendo però nel ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] re d'Aragona di Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca di Alfonso il Magnanimo, redi : la Bibbia aragonese della Pontificia Università Lateranense diRoma.
I putti che si arrampicano sui racemi ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] di artisti napoletani e romani dal viceré F. R. Nuñez de Guzman, duca di Medina de las Torres, che le ordinò per conto del redi e minuzioso. Tra le prime opere di soggetto religioso, la Conversione di Saul (Roma, Finarte, 16 maggio 1974) mostra come ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] 1° ott. 1901, effige del re; serie per il sesto centenario della morte di Dante - emissione del 28 sett. 1921 - con soggetti ispirati alla Divina Commedia, per i quali si veda G. Piloni, I francobolli dello Stato ital., Roma 1959, ad Indicem).Curava ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...