DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ), accampando gli attriti quotidiani con P. Badoglio, il D. ottenne di essere richiamato. Appena giunto a Roma ebbe un aspro colloquio con Mussolini e un'udienza fredda e deludente con il re. Per tutto il tempo della guerra visse nell'ombra; tuttavia ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] scisma ellenico, pagine nelle quali la società letteraria diRoma è descritta come quella cui il regime napoleonico sembrava 697, 3); al 1812 le terzine del Convito di Baldassare ultimo Re degli Assirj, piatto poemetto d'influsso montiano in due ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] : prospettare ad Alfonso l'idea di una successione dello stesso re nel ducato di Milano alla morte del Visconti e pretendeva il ritorno della città alle dirette dipendenze diRoma, allo stesso modo di quanto era successo quattro anni prima a Cesena ...
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MANFREDI, redi Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come redi Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , in La coesistenza nel Medioevo, Bari 1968, pp. 81-97; A. Frugoni, M. redi Sicilia, in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 802-804; C. Serricchio, M. e la fondazione di Manfredonia, in Arch. stor. pugliese, XXV (1972), pp. 483-505; N. Kamp, Kirche ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] nel II libro di messe (dedicato a Filippo II redi Spagna), ambiva a presentarsi come adempimento di un preciso volere nuovo sodalizio mutualistico, denominato Compagnia dei musici diRoma, fu approvato con un breve di Gregorio XIII (1° marzo 1585) e ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] agli studenti al Centro Arti e Mestieri dello Spettacolo diRoma nel 1982 sul tema ‘Il mestiere della musica con Roversi al quale musicò lo spettacolo Enzo Re (Bologna 1998), fece più di prima teatro, con un progressivo scivolamento verso la ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] che la notte tra gli 11 e 12 di giugno del 1749 danneggiò una gran parte diRoma (Roma, trad. lat.: Pragae 1766). Si aggiungano d'illustri personaggi: il card. G. F. Albani, il redi Sicilia, Stanislao Leszczyński (la cui Apotheosis fu edita anche in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] presso il collegio Nazareno diRoma, alla presenza della regina Margherita; alla fine di luglio rispose all’inchiesta 1909, andarono a comporre Le canzoni dire Enzio. È un’operazione di recupero di testi e ambienti medioevali, dominata dal ...
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ALBERICO diRoma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dai fatti) o come un tentativo da parte del redi aggirare dall'interno l'ostacolo dell'autonomia romana. Secondo l'autore della biografia di Oddone di Cluny, il santo, che allora si trovava a Roma, ebbe parte nella conclusione dell'accordo. La ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e G. Vallet, tutti giovani pensionanti all'Accadenùa di Francia diRoma negli ultimi anni del settimo decennio del sec. distribuzione dei premi di Luigi XIV avvenuta dopo la fusione, il B. tenne il discorso sugli Onori, inneggiando al re, al Colbert ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...